(7) В¶ Oh ricordati che la mia vita è vento: il mio occhio non vedrà più il bene. (8) L'occhio di chi mi ha visto non mi vedrà più: i tuoi occhi sono su di me, e io no. (9) Come la nuvola si consuma e svanisce, così chi scende nella tomba non salirà più. (10) Non tornerà più a casa sua, né il suo luogo lo conoscerà più.

Dall'uomo Giobbe sembra volgersi a DIO. Oh! che in tutte le afflizioni dei fedeli del SIGNORE, questo piano fu maggiormente adottato. Non voglio dire che dovremmo usare le parole di Giobbe; ma solo il metodo di Giobbe. Se un figlio di DIO invece di cercare compagni, per riversare le sue afflizioni nel loro seno, andasse con i suoi dolori a riversarli nel seno di GES. Oh! quanto sarebbe diverso il sollievo?

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità