RIFLESSI

Prezioso Signore Gesù! mentre io contemplo te, mio ​​Dio e Salvatore, come esposto in questo capitolo, mentre sfami le moltitudini con il pane che perisce con l'uso e diventi nello stesso momento a tutto il tuo popolo il pane vivo, impartendo solido, sostanziale, nutrimento dell'anima , cibo nutriente per l'anima, per il tempo e per l'eternità; Signore, ti lodo per la distintiva misericordia, e prego il mio Dio di suscitare nel mio cuore un appetito così bramoso di essere nutrito e nutrito nella vita divina, come nessuno tranne Cristo stesso può soddisfare! Signore! dammi sempre questo pane! Alza la luce del tuo volto sulla mia anima, ed essa metterà letizia nel mio cuore, più che nel tempo in cui il loro grano e il loro vino saranno aumentati!

E tu, carissimo Signore, sei il suggellato del Padre? Dio lo Spirito Santo prova al tuo popolo le sue unzioni, sia del Capo glorioso, sia delle sue membra? Oh! poiché la grazia di riceverti così, di venire così a te, poiché un tale ricco provvedimento è previsto per tutto ciò che il Padre ti ha dato, per venire. Sì, penso che vorrei far venire ogni peccatore povero, risvegliato e ragionevole. Ascolta, fratello mio, ciò che dice Gesù.

Verranno tutti quelli che hanno questa descrizione e questo carattere. E certo che sono Gesù accetterà tutto ciò che verrà, perché qui dice che non li scaccerà in alcun modo. Signore! Direi per me e per tutta la tua famiglia redenta, ecco! veniamo a te, perché tu sei il Signore nostro Dio! Tu hai parole di vita eterna.

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