RIFLESSI

E questo vangelo è una chiamata a ogni povero peccatore assetato, la cui anima è bruciata in questa terra di peccato arida e assetata? Gesù manda davvero i suoi araldi, sì, viene lui stesso con l'invito? Lo sento dire, come disse nell'ultimo grande giorno della festa: Se uno ha sete, venga a me e beva? Che cosa! l'invito è così generale, così grande, così ampio, che avere sete solo di Cristo è una qualifica sufficiente per trovare Cristo? Non dice: Se un uomo buono, un uomo giusto, un uomo meritevole ha sete; ma l'annuncio dalla corte del cielo è semplicemente, se qualcuno ha sete! Oh! per grazia di ascoltare e conoscere il suono gioioso, e che colui che dà la chiamata, possa dare anche la sete dell'anima, per venire al grazioso invito.

Prezioso Signore Gesù! sia la parte, sia di colui che scrive, sia di colui che legge, a ricevere, sulle nostre ginocchia piegate, in trasporti di gioia, il dono indicibile, e venire alle acque senza denaro e senza prezzo. Come Davide, possiamo gridare: "Oh! chi mi desse da bere di queste acque della nostra Betlemme spirituale, anche di Gesù e della sua piena salvezza!" 2 Samuele 23:15

Fai tu, Spirito Santo! dacci, come poveri peccatori, di vedere, mentre leggiamo questa benedetta Scrittura, che noi siamo coloro che hanno davvero speso il nostro tempo, talenti e sostanza, mentre perseguiamo qualsiasi cosa tranne Gesù, come coloro che spendono il loro denaro per ciò che non è pane e la loro fatica in qualsiasi giustizia tranne la sua, per ciò che non può soddisfare. Porgi tu, Signore, il nostro orecchio, affinché ascoltiamo e veniamo a Gesù, che è lui stesso l'intera alleanza e la sicura misericordia di Davide.

Dice lui stesso, che è il fedele testimone nel cielo, che farà ereditare la sostanza a coloro che lo amano, e riempirà i loro tesori. E aiutaci, o Spirito di ogni verità, ad avere tali visioni della libertà, pienezza e grandezza della ricca misericordia di Dio in Cristo, da poter rimuovere per sempre tutte le nostre nozioni contratte di grazia sovrana, affinché possiamo venire a Lui , che ha abbondati perdoni per l'abbondante peccato, e può, e vuole, salvare all'estremo tutti quelli che vengono a Dio per mezzo di lui.

E, Signore, lascia che la tua parola, come le preziose influenze del cielo, abbia libero corso sulle nostre anime, per correre ed essere glorificata. Soddisfa le tue graziose promesse; fa' che non torni mai a vuoto, ma che sia benedetto e compia i tuoi propositi misericordiosi. E poi andremo qui, durante una vita di grazia, come le piante rigogliose della terra; e fra non molto sarete fra gli alberi piantati alla destra del Signore, nel paradiso del nostro Dio in cielo, nella e per la gloriosa salvezza del nostro Signore Gesù Cristo.

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