(4) Ma dopo che la benignità e l'amore di Dio nostro Salvatore verso l'uomo sono apparsi, (5) Non mediante opere di giustizia che abbiamo fatto, ma secondo la sua misericordia ci ha salvati, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento della Fantasma sacro; (6) Che ha sparso su di noi in abbondanza per mezzo di Gesù Cristo nostro Salvatore; (7) Che, giustificati dalla sua grazia, dovremmo essere fatti eredi secondo la speranza della vita eterna.

(8) Questa è una parola fedele, e queste cose voglio che tu affermi costantemente, affinché coloro che hanno creduto in Dio abbiano cura di mantenere le opere buone. Queste cose sono buone e vantaggiose per gli uomini.

Prego il Lettore di soffermarsi pienamente sulla meravigliosa relazione data dalla divina misericordia, nell'atto sovrano della grazia, qui attribuita all'azione personale di Dio Spirito Santo. E lo prego di meditarlo ancora di più, come il primo atto che si fa apertamente sul figlio di Dio in una vita di grazia, che lo chiama a una comprensione spirituale delle cose, a conoscere il suo carattere di elezione e adozione. ; il suo essere in Cristo, e il suo interesse da Cristo, a tutti i privilegi di figlio di Dio ed erede del regno.

Prima che questo atto di rigenerazione si compia, benché scelti in Cristo ed essendo uno con Cristo, in un'alleanza eterna, ordinata in tutte le cose e sicura; il figlio di Dio, come il figlio in natura, nato da una grande eredità, non ne ha coscienza. Ma quando è giunta l'ora e ha luogo il lavacro della rigenerazione; il nuovo nato erede dell'eredità, che è incorruttibile, incontaminata e che non svanisce, è portato avanti, a una vita spirituale ed eterna in Cristo, che non può più morire. Devo comprimere molto in un piccolo compasso, e perciò mi limiterò a segnare, uno per uno, alcuni dei tratti più evidenti di quegli atti di misericordia.

E, primo: il Lettore noti con me ciò che dice l'Apostolo nell'introduzione del soggetto. Fu dopo che apparvero la gentilezza e l'amore di Dio nostro Salvatore verso l'uomo. Con il che, forse, si intende che non solo dopo che era avvenuto l'amore eterno di Dio Padre, nella scelta originaria della Chiesa in Cristo; ma anche, dopo che l'amore di Dio nostro Salvatore, venendo, durante lo stato temporale della Chiesa, a redimere la sua Chiesa dalla rovina della caduta, si è compiuto, Dio Spirito è venuto a compiere il suo Onnipotente scopo di grazia no meno; e con quell'atto di rigenerazione, portò il figlio di Dio alla capacità di godere dei vasti privilegi dell'amore elettore di Dio Padre e della misericordia redentrice di Dio Figlio.

In secondo luogo. Osservi anche il Lettore come l'Apostolo riconduce la misericordia alla sua stessa sorgente originaria. Non per opere di giustizia che abbiamo fatto. No! cesserebbe di essere grazia, se si tenesse conto di qualche merito da parte della creatura. Ma ciò è tanto lontano dall'essere così, che la Scrittura uniformemente, in ogni parte, fa apparire, che, come avvenne quando eravamo senza forza, a tempo debito Cristo morì per gli empi: Romani 5:6 .

così era quando eravamo morti nei falli e nei peccati; lo Spirito Santo ha vivificato la Chiesa, in una vita nuova e spirituale. Efesini 2:1

In terzo luogo, il lettore consideri non meno debitamente la causa per la quale Dio lo Spirito Santo compie questo suo atto sovrano, in ogni caso; cioè, come Egli stesso dice, per mezzo dell'Apostolo: Poiché siete figli, Dio ha mandato nei vostri cuori lo Spirito del suo Figlio, gridando Abbà Padre! Galati 4:6 . Perché siete figli.

Non è che questo atto di Dio Spirito Santo possa renderli tali; perché prima erano figli, sebbene figli peccatori. Ma poiché siete figli, Dio lo Spirito Santo è impegnato, in impegni di alleanza, a ricuperare ogni singolo figlio di Dio, che Dio Padre ha dato a suo Figlio, e che ha predestinato, all'adozione dei figli da Gesù Cristo a lui stesso; e la cui redenzione Dio il Figlio ha acquistato mediante il suo sangue; Dio lo Spirito Santo ha intrapreso, e lo eseguirà in ogni caso, per ravvivare nella vita spirituale, dalla morte del peccato, nella caduta della natura di Adamo, e rendere disponibile nel giorno della sua potenza.

Vedi quelle scritture Efesini 1:4 ; Colossesi 1:14 ; Isaia 44:3 ; Ezechiele 37:11 .

Mi sono soffermato più particolarmente su questo dolce tratto della nostra santa fede, (poiché è dolce e preziosa insieme), affinché il Lettore non corra alcun pericolo, (se così piace al Signore), di essere portato via dal Espressioni sconsiderate ed errate di alcuni che, ignorando l'amore elettore e predestinato dell'adozione da parte di Dio dei suoi figli da parte di Cristo davanti a tutti i mondi, li hanno chiamati eredi dell'inferno, e figli del diavolo, quando prima della conversione.

Ma, benedetto Dio! non furono mai minimamente imparentati con un simile ceppo, anche nei loro giorni peggiori, quando svolgevano l'opera di Satana e indossavano la sua livrea. Erano sempre, e dall'eternità, figli di Dio; anche se a lungo figli ribelli. Vedi Galati 4:6 ed Efesini 2:3 con Commentario, entrambi i luoghi. Isaia 30:1

Quarto. La rigenerazione del figlio di Dio è di così grande importanza, nei principi della nostra santa fede, che prima che sia operata, non abbiamo la giusta apprensione di alcuna misericordia salvifica. Sicché, è questo atto immenso di grazia, (di cui non si può mai più fare uno altrettanto grande, nemmeno nel cielo stesso), che porta l'anima alla vita e alla luce, e gioia e pace nel credere, ricca di speranza mediante il potere dello Spirito Santo.

Romani 15:13 . Da questo giorno benedetto, lo spirito ha testimonianza dallo Spirito del nostro carattere di adozione. Romani 8:16 . Anche la giustificazione, che è un atto di Dio, concepito nell'eterno proposito di Dio da tutta l'eternità, e mediante il quale le persone dei suoi eletti sono accettate in Cristo, come giustificate liberamente dal suo sangue e dalla sua giustizia; questa immensa misericordia sta anche nel diritto al godimento della rigenerazione.

E, come qui dice l'Apostolo, giustificati dalla sua grazia, sono fatti eredi secondo la speranza della vita eterna; tutte queste benedizioni iniziano ad aprirsi sull'anima: né possono mai chiudersi, ma estendersi sempre più alla vista, sotto l'insegnamento divino, per mezzo dello Spirito Santo. Ebbene, dunque, possa l'Apostolo correre tutte queste cose, alla sorgente nella rigenerazione; e vedendo che tale beatitudine si riversa da essa sullo stato umano, incarica Tito di affermare costantemente queste cose, come un detto fedele; e ingiungere a tutti coloro che credono in Dio, da un'opera di rigenerazione passata sul loro spirito, di stare attenti a mantenere le buone opere, che sono i frutti di grazia, e gli effetti, per influenze divine, che devono risultare da ciò Romani Lettore! che dice l'esperienza del tuo cuore, in corrispondenza di queste cose preziose?

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