2 Corinzi 11:1

_La mia follia. Quindi chiama il suo recitare le sue stesse lodi, che comunemente parlando, è considerato un pezzo di follia e vanità; sebbene l'apostolo fosse costretto a farlo, per il bene delle anime affidate a lui. (Sfidante)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:2

_Con la gelosia di Dio, o quella venuta da Dio: può anche significare una gelosia grande, o divina. --- Per presentarti, cioè la Chiesa di Corinto, casta vergine a Cristo, come tutta la Chiesa cattolica è chiamata casta sposa di Cristo. Vedi Matteo IX. 13.; Apocalisse XXI. 2. (Witham) --- Non posso... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:3

_Così le vostre menti saranno corrotte da quei falsi maestri, dalla semplicità in Cristo, dalla sincerità e purezza della dottrina evangelica. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:4

_Potresti sopportarlo bene. Questi nuovi maestri pretendevano almeno di predicare solo la dottrina di Cristo. San Paolo dice loro che potrebbero in qualche modo essere scusati, se predicassero una nuova dottrina, o un altro vangelo che portasse loro maggiori benedizioni, o un altro Spirito accompagn... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:5

_Perché suppongo. Molti lo capiscono come detto ironicamente e alludendo ai falsi apostoli, che si definivano grandi. Ma dovrebbe piuttosto essere inteso in senso letterale, che Dio aveva compiuto tanti e grandi miracoli con le sue mani, come per qualsiasi degli apostoli. San Paolo qui volle confuta... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:6

_Sebbene io sia rude nel parlare (come pensava anche san Girolamo) nelle mie espressioni in lingua greca, tuttavia non nella conoscenza, la cosa principale o unica da considerare. Anzi, gli avversari di San Paolo riconoscevano che le sue lettere erano pesanti e forti. (cap. x. ver. 11.) San Giovanni... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:7

_Ho commesso un errore? &C. È una specie di rimprovero a loro, e per la figura, chiamata ironia, con una riflessione sui falsi predicatori, che in un modo o nell'altro si sono fatti bellamente mantenuti, mentre San Paolo non li ha presi, né avrebbe preso nulla di loro , che i suoi avversari potrebbe... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:10

_La verità di Cristo è in me. Questa è una specie di asseverazione; Vi assicuro per la verità di Cristo, che è in me, che ciò che dico è vero, e che nessuno può negarlo in Acaia. (Teodoreto)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:12

San Paolo dichiara che continuerà a non ricevere nulla per la sua predicazione e le sue fatiche, affinché i falsi apostoli non si glori del loro disinteresse; o meglio, che non autorizzerà, ricevendo nulla, con il suo esempio, questi nuovi maestri, che cercano solo il proprio agio, a vivere della Ch... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:16

_Altrimenti prendimi come uno sciocco. San Paolo più volte si scusa per menzionare thins nella propria lode: ammette che questo in sé, e se non fosse necessario, potrebbe essere biasimato come follia, che non sarebbe secondo Dio, ma si dichiara costretto da esse ad essa, e che non dirà nient'altro c... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:19

Confido che mi permetterai di parlare a mia lode, poiché per quanto tu sia saggio, hai permesso ad altri, che non hanno una saggezza maggiore di me. E se è follia lodare se stessi, come hai perdonato loro, confido che perdonerai anche me. (Calma)... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:20

San Paolo continua ancora a parlare ironicamente, che gli permetteranno di lodarsi nella propria giustificazione, poiché hanno permesso a questi falsi maestri di ridurli alla schiavitù della legge, di divorare la loro sostanza e di comportarsi con loro superbamente, colpendoli in faccia, ecc. (Calma... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:21

_Parlo secondo disonore, come se fossimo stati deboli da questa parte. Gli interpreti sono divisi su questo versetto; il senso sembra essere, parlo di ciò che altri ritenevano disonorevole in noi, che non avevamo su di te la stessa autorità come questi falsi maestri, e quindi non potevamo tenerti in... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:23

_Sono ministri di Cristo: io sono di più. Vale a dire, un apostolo scelto e inviato da Gesù Cristo, nominato in modo speciale per essere l'apostolo delle genti, il tuo apostolo. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:24

Gli ebrei avevano il potere sotto i romani di infliggere punizioni, non effettivamente capitali, ma corporali, come la fustigazione, ecc. Vedi Marco xiii. 9. La legge, in Deuteronomio xxv. 3. permise, ma non ordinò, che fossero inflitte quaranta percosse; è severamente vietato superare tale numero.... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 11:25

_Tre volte ho subito un naufragio. Ciò avvenne prima del naufragio nel suo viaggio a Roma, col quale notiamo che san Luca negli Atti omette molte cose relative a san Paolo; come anche quando aggiunge,[1] una notte e un giorno sono stato in fondo al mare. Non si legge espresso in greco, del mare; ma... [ Continua a leggere ]

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