Forte. Ebraico, "culo ossuto". Molti dei figli di Giacobbe sono paragonati ad animali, come era consuetudine nello stile orientale. Omero paragona Aiace con l'asino, per la sua forza e pazienza, Iliade xii. Giacobbe indica così la laboriosa disposizione della tribù di Issacar, che non amava la guerra. Il loro paese era il più fecondo di tutta la Galilea. (calma)

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità