Levitico 23:2

_Santo. L'ebraico, il caldeo e la Settanta aggiungono: "e si riuniscono; o queste sono le mie feste di assemblea". In quei giorni il popolo veniva convocato per ascoltare la parola di Dio, ecc. (Menochio)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:3

_sabato. Ebraico, "il resto del riposo"; un giorno in cui non si deve fare nessun lavoro servile non necessario, non più che nelle grandi feste, ver. 6, 8. (Haydock) --- Chiamato santo, perché sarà davvero così: in questo senso è spesso usata la parola, Isaia ix. 6, ecc. --- Giorno; non bisognava ne... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:6

_Pane. L'obbligo di non mangiare altro che questo tipo di pane iniziò la seconda sera del 14, che fu l'inizio del 15 di Nisan, Esodo XII. 6, 12. (Menochio)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:8

_A fuoco. Settanta, "olocausti", straordinari, oltre agli olocausti quotidiani, Numeri xxviii. 19. --- Più santo dei cinque giorni intermedi, in cui era permesso il lavoro servile. In questo e nel precedente versetto, più e più non sono specificati nell'ebraico e nei Settanta. (calma)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:10

_Terra di Chanaan, in quel momento si cominciarono a osservare queste feste. (Menochio) Vedi Levitico ii. 14. --- Prima che iniziasse la mietitura, le primizie venivano offerte al Signore. Un gomer contenente circa tre pinte di orzo fu dato ai sacerdoti, dalla nazione in generale, poiché ogni indivi... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:14

_Mais ( polentam). Alcuni traducono mais ammaccato, o una sorta di torta. Vedi cap. ii. 4. --- Dimore, anche fuori dalla terra santa, che era peculiare di questa legge. (Grozio)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:15

_sabato. Non il nono giorno della settimana, ma il primo giorno di Pasqua; dall'indomani di cui si contavano sette settimane o 49 giorni; e il giorno dopo era Pentecoste. (Menochius) --- Cominciarono, quindi, a contare il 16 di Nisan e finirono il 6 del terzo mese di Sivan. Tutti i giorni intermedi... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:16

_Sacrificio. Mincha_ ebraico _, che si riferisce alle offerte di mais e liquori. Due pani di farina di frumento lievitata, furono presentati probabilmente dalla nazione. Questa festa fu istituita in memoria della legge data dal monte Sinai, che era una figura della legge della grazia promulgata dall... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:17

_pani. I protestanti forniscono pani agitati, (Haydock) sebbene il loro testo ebraico non contenga nulla. Il Samaritano è più corretto. (Houbigante)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:21

_Santissimo. Ebraico, "una santa convocazione". (Haydock) --- Generalmente si suppone che avesse un'ottava, sebbene la Scrittura non ne parli._... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:24

_Commemorazione, o un sabato memorabile. Questa terza grande festa santificava l'inizio dell'anno civile in Tisri, il mese sabbatico, secondo il calcolo ecclesiastico. (Tirino) Vedi Numeri xxix. 3. --- Il suono delle trombe, che ha inaugurato l'anno con grande solennità, ha ricordato agli ebrei l'av... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:28

_Servile non è nell'originale, né nelle altre versioni, né nella Vulgata, ver. 30; donde si deduce che questo giorno di espiazione doveva essere osservato come il sabato: così che neppure la carne poteva essere preparata legittimamente su di esso, cap. xvi. 29. (Calma)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:29

_Ogni. Era difficile per una persona adulta essere completamente innocente, in mezzo a una tale varietà di precetti, (Menochius) che San Pietro dice che né loro né i loro padri potevano sopportare, Atti xv. 10: e san Giacomo (iii.) osserva, in molte cose tutti offendiamo. Se qualcuno si dimostrava c... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:32

_sabati. La Chiesa adotta questa consuetudine nel suo ufficio divino. La giornata ebraica iniziava e finiva con il tramonto, Esodo XII. 6. (Calma) --- Nessuna parte del nono di Tisri apparteneva a questa festa, (ver. 27,) che iniziò solo alla fine di essa. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:34

_Sette giorni, durante i quali il popolo doveva gioire, ma non astenersi dal lavoro servile; tranne il primo e l'ottavo giorno. (Tirinus) --- Tabernacoli: Scenopegia_ greca _; perché, durante l'ottava, i Giudei vivevano in tende, o capanne, fatte di rami, ecc., ver. 42._... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:36

_Santissimo. Ebraico, "una santa assemblea". Il grande giorno della festa, Giovanni vii. 37. --- Congregazione. Ebraico hatsereth, "ritenzione". Tutti dovevano aspettare fino alla fine di quel giorno. In altre feste bastava che fossero presenti un giorno. Questo era il giorno conclusivo della festa... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:39

_Ottavo. Nella festa di Pasqua, il 7° giorno dopo il 15 era sacro, perché il 14, o Fase, faceva parte anche della solennità, ver. 5, 8. (Bacino di fieno)_... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:40

_Albero più bello, rami dell'arancio o del cedro, carico di fiori e frutti. (Tirino) --- Giuseppe Flavio ([Antichità?] iii. 10) dice, presero rami di mirto, salici e palme, su cui fissarono le arance. Questo è il frutto che gli Ebrei generalmente intendono essere qui designato. Nello stesso senso l'... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:42

_giorni. Tostat afferma che potrebbero passare le notti nelle loro case; ma la maggior parte delle persone suppone che gli ebrei abbiano trascorso l'intera ottava nei pergolati._... [ Continua a leggere ]

Levitico 23:44

_feste. Nell'istituzione di queste feste, come negli altri regolamenti di Mosè, c'era qualcosa di cerimoniale, che poteva essere alterato, e qualcosa di morale, che riguardava anche quei tempi in cui la religione ebraica doveva cessare. (Sant'Agostino, q. 43.) --- Quindi dobbiamo concludere, che l'o... [ Continua a leggere ]

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