E avvenne quella notte, la stessa notte dopo che Isaia ebbe pronunciato queste parole, che l'angelo del Signore uscì, in questo caso un angelo della vendetta, un distruttore, e colpì nell'accampamento degli Assiri centoquarantacinque e cinquemila, essendo questa una distruzione straordinaria e non spiegabile con cause meramente naturali. E quando si alzarono presto la mattina, ecco, erano tutti cadaveri morti, era uno spettacolo orribile che vide il numero relativamente piccolo dei sopravvissuti.

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