In quel giorno le sue forti città, vale a dire quelle di Efraim, il regno settentrionale, saranno come un ramo abbandonato e un ramo più alto, letteralmente, "come i luoghi abbandonati delle foreste e delle cime dei monti", roccaforti in rovina in parti remote del paese, che lasciarono a causa dei figli d'Israele, che i Cananei abbandonarono ritirandosi davanti ai figli d'Israele; e ci sarà desolazione, tutte le grandi fortezze d'Israele condivideranno il destino di questi castelli in rovina. Il profeta ora si rivolge direttamente a Efraim:

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità