In cammino con il Signore risorto

Luca 24:13-27

Questo squisito idillio della Resurrezione è troppo realistico e naturale per essere stato inventato. Il doloroso cammino; i ragionamenti; la meraviglia che qualcuno potesse essere per così poco tempo a Gerusalemme senza conoscere gli eventi che riempirono le loro anime; la speranza persistente; la disperazione che il terzo giorno stava tramontando e non era venuto; l'indizio dell'annuncio mattutino che non aveva avuto seguito; il cuore ardente, tutti questi tocchi sono pieni di pathos naturale.

Come devono essere veloci le sette miglia e mezzo in tale compagnia; e quale nuova luce illuminò le pagine dell'Antico Testamento! Tutta la Bibbia è piena di Lui, ma abbiamo bisogno che ci venga mostrato il suo significato. È solo attraverso la sofferenza che arriveremo alla gloria. Ma perché la vita non dovrebbe essere un dolce cammino di comunione con Colui che non possiamo vedere, ma la cui presenza riempie i nostri cuori di amore ardente, finché improvvisamente il velo si aprirà in due! Vedi 1 Pietro 1:8 .

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