1 Corinzi 3:1-3

PURTROPPO IL LORO COMPORTAMENTO ATTUALE È UN SEGNO DELLA LORO IMMATURITÀ, POICHÉ GLI OGGETTI DELLA LORO DEVOZIONE NON SONO ALTRO CHE STRUMENTI DI DIO. I LORO OCCHI SONO FISSI NEL POSTO SBAGLIATO (3:1-7) 'E io, fratelli, non potevo parlarvi di spirituali, ma di carnali (sarkinos), di bambini in Cris... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:4

Perché quando uno dice: "Io sono di Paolo". E un altro: "Io sono di Apollo". Non siete uomini?' Invece di concentrarsi sull'apprendimento e sulla conoscenza di Cristo, amarsi l'un l'altro, piacere a Dio e morire a se stessi, si sono schierati sostenendo l'uno o l'altro approccio particolare alle co... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:5,6

«Che cos'è dunque Apollo? Cos'è Paolo? Ministri per mezzo dei quali avete creduto, e ciascuno come gli ha dato il Signore. Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha dato l'aumento.' Altrove Paolo dirà ai cristiani che devono onorare coloro che si affaticano nella predicazione del Vangelo e ne... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:7

'Quindi dunque né colui che pianta nulla, né colui che irriga, ma Dio che fa crescere'. Quindi, mentre dobbiamo apprezzare adeguatamente ciò che fanno i ministri, se lo fanno umilmente e fedelmente, dobbiamo ricordare, e devono ricordare, che sono semplicemente vasi terreni. A volte il loro lavoro... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:8,9

'Ora chi pianta e chi annaffia sono uno. Ma ciascuno riceverà la propria ricompensa secondo il proprio lavoro. Perché noi siamo compagni di lavoro di Dio. Tu sei la terra preparata da Dio, sei l'edificio di Dio.' Paul continua la sua illustrazione e poi la cambia in una nuova illustrazione. Si trat... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:8-15

ECCO PERCHÉ QUESTI INSEGNANTI SONO UNITI NEL LORO LAVORO SAPENDO CHE DEVONO RENDERE CONTO A DIO DEL LORO MINISTERO (3:8-15). Paolo ora mette tutti questi insegnanti, incluso lui stesso, saldamente al loro posto. Non sono che servitori domestici la cui responsabilità è di indicare il fondamento di G... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:10

'Secondo la grazia (di Dio) che mi è stata data, ho posto un fondamento come un sapiente capomaestro, e un altro costruisce su di esso. Ma ogni uomo stia molto attento a come costruirci sopra.' Seguendo l'illustrazione, Paolo si considera il saggio capomastro. Questo è un promemoria dell'alta posiz... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:11

'Poiché nessun uomo può porre un altro fondamento di quello che è stato posto, che è Gesù Cristo.' Ma ora arriviamo al punto cruciale dell'illustrazione, c'è solo un fondamento. Tutto è incentrato su Cristo. Tutti professano di lavorare per Dio, ma guai a loro se costruiscono su qualsiasi altra bas... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:12,13

'Ma se qualcuno costruisce sulle fondamenta oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, stoppia, l'opera di ciascuno sarà rivelata per quella che è, perché il giorno ce lo mostrerà, perché è provata nel fuoco , e il fuoco dimostrerà il lavoro di ciascuno di che tipo sia». Ora passa a considerare d... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:14,15

'Se l'opera di un uomo rimane quella che ha costruito su di essa, riceverà una ricompensa. Se il lavoro di un uomo sarà bruciato, subirà una perdita. Ma lui stesso sarà salvato, eppure così come attraverso il fuoco». Il fuoco mette alla prova l'opera, non distrugge gli uomini (che per alcuni si rif... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:16,17

«Non sai che sei il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in te? Se qualcuno distrugge il tempio di Dio, Dio lo distruggerà, perché il tempio di Dio è santo e tu sei quel tempio». "Non lo sai." Espressione prediletta dai Corinzi ( 1 Corinzi 3:16 ; 1 Corinzi 5, 6 ; 1 Corinzi 6:2 ; 1 Corinzi 6:... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:16-23

LA CHIESA È IL SACRO SANTUARIO DI DIO PERCHÉ LO SPIRITO DI DIO ABITA IN LORO E SONO NASCOSTI CON CRISTO IN DIO. ATTENZIONE DUNQUE AGLI INSEGNANTI CHE CREANO DIVISIONI (3:16-23). Paolo applica ora la sua analogia edilizia all'idea del Tempio. Quando gli uomini cercano di stabilire una religione, cos... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:18,19

«Nessuno si inganni. Se qualcuno pensa di essere saggio tra voi in questo mondo (o "età"), diventi uno sciocco per poter diventare saggio. Perché la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio». Paul torna a quello che è stato il suo tema da sempre. La necessità di riconoscere la sapienza di Di... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:19,20

'Perché è scritto.' Paolo ora stabilisce la sua posizione dalla Scrittura. Questo non è solo un ripensamento. Ha condotto a questo. Ciò che ha detto è in effetti ciò che la Scrittura, la parola rivelata da Dio all'uomo, dice essa stessa, e cioè che la saggezza dell'uomo può metterlo nei guai solo qu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:21-23

«Perciò nessuno si glori negli uomini. Perché tutte le cose sono tue; se Paolo, o Apollo, o Cefa, o il mondo, o la vita, o la morte, o le cose presenti, o le cose a venire. Tutto è tuo, e tu sei di Cristo e Cristo è di Dio.' Quindi i loro occhi non devono essere rivolti agli uomini e alla loro pres... [ Continua a leggere ]

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