1 Corinzi 8 - Introduzione

ENTRARE NEI TEMPLI IDOLATRI E MANGIARE IL CIBO OFFERTO AGLI IDOLI (8:1-11:1). Paolo ora affronta una questione centrale nel cuore di ogni gentile convertito. A Corinto come in altre città gentili l'idolatria entrava in ogni parte della vita. Ha influenzato ogni aspetto della vita. La domanda allora... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:1

'Ora riguardo alle cose sacrificate agli idoli.' Paolo qui indica con 'ora concernente' che sta trattando la seconda questione principale sollevata dai Corinzi attraverso il loro gruppo in visita (cfr. 1 Corinzi 7:1 ), la questione delle cose sacrificate agli idoli. 'Sappiamo che tutti abbiamo con... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:2,3

"Se qualcuno pensa di sapere qualcosa, non sa ancora come dovrebbe sapere, ma se qualcuno ama Dio, lo stesso lo conosce." Questo vale soprattutto nel nostro rapporto con Dio. Potremmo avere una piccola conoscenza in questo senso, ma non è niente come quello che dovremmo sapere. Qualunque sia la nos... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:4-6

«Per quanto riguarda dunque il mangiare le cose sacrificate agli idoli, sappiamo che nessun idolo è qualcosa al mondo, e che non c'è Dio che uno. Infatti, sebbene vi siano dei chiamati dèi, sia in cielo che in terra, poiché molti sono gli dèi e molti i signori, tuttavia per noi c'è un solo Dio, il P... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:7

"Ma non in tutti gli uomini c'è questa conoscenza, ma alcuni, essendo abituati fino ad ora all'idolo, mangiano come di una cosa sacrificata all'idolo, e la loro coscienza, essendo debole, è contaminata". Ma non tutti sanno pienamente nel loro cuore che è così, che gli dei non sono niente e che c'è... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:8

«Ma il cibo non ci raccomanderà a Dio: né, se non mangiamo, siamo peggiori; né, se mangiamo, siamo i migliori.' Quindi i forti dovrebbero ricordare che il consumo di cibo non ci raccomanderà mai a Dio, nemmeno mangiandolo a dispetto degli idoli. Non siamo migliori o peggiori per questo. Se ci asten... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:9-12

«Ma bada che questa tua libertà non diventi in alcun modo un ostacolo per i deboli. Perché se un uomo ti vede che hai conoscenza seduto a tavola nel tempio di un idolo, la sua coscienza, se è debole, non sarà incoraggiata a mangiare cose sacrificate agli idoli? Perché per la tua conoscenza perisce c... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 8:13

'Pertanto, se la carne fa inciampare mio fratello, non mangerò carne per sempre, per non far inciampare mio fratello'. La conclusione di Paolo è quindi che lui stesso non farebbe nulla che possa far inciampare un altro. Se il suo consumo di carne fa inciampare un altro, non ne mangerà mai per sempr... [ Continua a leggere ]

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