'Nessun uomo ha mai visto Dio. Se ci amiamo, Dio dimora in noi e il suo amore si perfeziona in noi. Da questo sappiamo che dimoriamo in lui e lui in noi, perché ci ha donato il suo Spirito, e abbiamo visto e testimoniato che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo».

Non dimoriamo in Dio vedendolo. Infatti nessuno ha mai visto Dio. Ma la sua presenza in mezzo a noi, e il suo dimorare in noi si rivela nell'amore che sgorga da noi verso i nostri compagni di fede. Coloro che sono circondati e posseduti dal Dio che è amore diventeranno canali di quell'amore, specialmente per coloro che sono anche i canali di quell'amore. Questo amore, che è la prova che siamo stati generati da Dio e conosciamo Dio, questa unità di cuore con il vero popolo di Dio, questo amore per la verità e coloro che sono nella verità, risulterà nel perfezionamento dell'amore di Dio in noi. Quando ci amiamo, impariamo a conoscere meglio l'amore di Dio. Perché in essa è intrinseca la risposta alla verità proclamata da coloro che sono veramente suoi.

Ma alla fine sappiamo che dimoriamo in Lui a causa di ciò in cui siamo giunti a credere, poiché è Dio che l'ha operato in noi. Sappiamo che ci ha donato il suo Spirito, che è entrato nella nostra vita donandoci nuova vita e facendoci nuove creazioni ( 2 Corinzi 5:17 ). E soprattutto sappiamo che lo Spirito ci ha rivelato che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo.

Siamo giunti a credere nell'amore del Padre nel dare il suo Figlio unigenito, siamo giunti a credere nel suo Figlio unigenito, Gesù Cristo, che venne nel mondo nella carne e fu crocifisso per il nostro peccato ed è risorto per offrire la salvezza al mondo.

Egli è 'Il Salvatore del mondo.' Egli è Colui il cui sacrificio è sufficiente per i peccati del mondo intero ( 1 Giovanni 2:2 ). Ma quella sufficienza è efficace solo per coloro che credono. Perciò «la nostra speranza è riposta nel Dio vivente, che è il Salvatore di tutti gli uomini, specialmente di quelli che credono» ( 1 Timoteo 4:10 ).

Non è una questione di numeri ma di qualità. Il suo sacrificio è totalmente sufficiente per tutti, ma può essere efficace solo in coloro che rispondono. Solo loro saranno salvati. Se abbiamo sperimentato quella salvezza, come possiamo non amarlo?

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