'Ma non ci glorificheremo oltre la nostra misura, ma secondo la misura della provincia (confine, area entro i confini) che Dio ci ha assegnato come misura, per arrivare anche a te.'

Paolo invece non si glorierà oltre misura. Non ha bisogno di farlo per sostenere un'immagine difettosa. Non utilizzerà affatto una misura suggerita dagli uomini. Di certo non si misurerà con gli altri, sperando che ricambieranno il complimento. Userà la misura di Dio, una misura rivelata dalla Sua potente opera a Corinto tramite Paolo. Ciò aveva dimostrato che agli occhi di Dio questa era la provincia di Paolo, il luogo in cui aveva il diritto di farsi carico.

Questa è la misura che Dio gli ha assegnato, la provincia che Dio gli ha dato in cui dimostrare la sua genuina vocazione, e nella quale è riuscito. E questo sarà il suo vanto. Cosa possono mostrare rispetto a questo?

Possiamo confrontare qui 1Co 4:15; 1 Corinzi 4:19 . Fu lui che per la potenza di Dio fondò la chiesa a Corinto. Quella fu l'ultima prova della sua autorità e del suo potere. Che cosa avevano fatto questi uomini per confrontarlo? Possono avere belle parole, ma dov'è il loro potere? Quante nuove chiese hanno fondato sul territorio vergine?

Paolo sta qui affermando che Dio aveva uno scopo prefissato per lui, che aveva, per così dire, assegnato alcune aree che doveva evangelizzare. Gli era stato, per così dire, misurato con un metro, e i Corinzi erano entro i suoi confini, come è dimostrato dal suo successo.

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