'Ma chi si gloria, si glori nel Signore.'

Nel contesto, questa non è solo un'affermazione generale, per quanto vera e giusta possa essere una tale affermazione generale. È applicabile a ciò che ha detto. Nel suo caso la sua gloria non è in se stesso, ma nel Signore. Tutto ciò che ha ottenuto è stato attraverso di Lui. Si gloria di ciò che il Signore ha realizzato. Quindi lasciamo che tutti si comportino allo stesso modo. Che tutti coloro che vogliono gloriarsi abbiano qualcosa di cui gloriarsi in  ciò che il Signore ha fatto per mezzo loro . Guai a coloro che semplicemente si gloriano di ciò che hanno fatto loro stessi.

La stessa citazione, probabilmente basata su Geremia 9:24 , compare in 1 Corinzi 1:31 . L'idea è che la nostra gloria dovrebbe essere solo in Gesù Cristo nel quale è la salvezza totale, motivo per cui Dio ha scelto le cose deboli e stolte del mondo per confondere i potenti.

Lì il pensiero è che tutto il merito dovrebbe andare al Signore e non all'uomo. La salvezza è opera sua e non dipende dalle capacità dell'uomo. Al contrario, qui pensava che coloro che sono di Cristo dovrebbero solo gloriarsi di ciò che Egli ottiene attraverso di loro.

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