“Sì, ti raccoglierò e soffierò su di te con il fuoco della mia ira, e in mezzo a essa ti scioglierai. Come l'argento è fuso in mezzo alla fornace, così tu sarai fuso in mezzo ad essa. E saprai che io, l'Eterno, ho riversato su di te il mio furore».

Viene ora ribadito e sottolineato che la casa d'Israele a Gerusalemme/Giuda sono come scorie di metalli in mezzo alla fornace dove viene purificato l'argento. Ezechiele li considera come un minerale d'argento impuro e non raffinato, anzi le scorie all'interno di quell'argento.

Tutti i livelli di persone sono inclusi nella condanna di Gerusalemme.

In questo oracolo profeti, sacerdoti, principi e il popolo del paese sono tutti incriminati per il loro comportamento malvagio.

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