'E Caino se ne andò dal luogo dell'Eterno e abitò nel paese di Nod, a est dell'Eden.'

La terra di Nod (nod = 'errante') si riferisce al deserto, la 'terra del vagabondaggio'. L'uomo si muove sempre in avanti, verso oriente dall'Eden, spinto dal peccato, allontanandosi sempre più dal Paradiso. Lasciare 'il luogo di Yahweh' suggerisce che lo scrittore abbia in mente che Caino ha ormai perso anche quel luogo dove si poteva procurare il cibo, il luogo che Yahweh aveva concesso all'uomo (la 'faccia della terra'? - v.14). Ora avrebbe dovuto cercare da solo quello che mangiava.

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