Giovanni 10 - Introduzione

IL BUON PASTORE. L'insegnamento qui dato continua il tema del capitolo 9. Qui Gesù parla di tutto Israele come un ovile, con gli israeliti come pecore, alcuni adeguatamente pascolati e altri sviati, mentre i falsi maestri che gli si oppongono, i ciechi che guidano i ciechi, sono visti come falsi pa... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:1

“In verità vi dico che chi non entra per la porta nell'ovile dove sono le pecore, ma sale da un'altra parte, è lo stesso un ladro e un brigante”. L'ovile contiene il popolo d'Israele in attesa, originariamente, per usare un'altra metafora, 'la pecora smarrita della casa d'Israele' ( Matteo 10:6 con... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:1-18

IL BUON PASTORE EI FALSI PASTORI ( GIOVANNI 10:1 ). Il modo in cui si apre la parabola sottolinea il fatto che la parabola riguarda tanto i falsi pastori quanto il vero. È un monito studiato contro il guardare a falsi maestri e falsi capi, pur avendo detto che allo stesso tempo contrasta e mette in... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:2

“Ma chi entra per la porta è pastore delle pecore”. In un certo senso Giovanni Battista era un pastore. I profeti retti erano anche pastori. C'erano senza dubbio altri che erano pastori. Tutti hanno usato la porta della vera parola di Dio. Ma il buon Pastore ora è Gesù stesso, compimento ultimo deg... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:3

“A lui apre il portinaio e le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama per nome le sue proprie pecore e le conduce fuori”. Dio, il Portiere, apre la porta a questo Pastore, perché Dio è contento di Lui e della Sua opera. Ma Dio non apre a tutti perché sarebbero dannosi per le pecore. Solo in qu... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:4

“Quando ha messo fuori tutto il suo, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce”. Questa è la prova di quali pecore sono Sue. Una volta che li ha chiamati e li ha fatti uscire dall'ovile, lo seguono. E possono farlo con sicurezza, perché mentre camminano, vivendo la lor... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:5

“E non seguiranno un estraneo, ma fuggiranno da lui, perché non conoscono la voce degli estranei”. Questa è una seconda prova. Queste pecore che seguono Gesù hanno dentro di sé uno spirito di discernimento affinché possano discernere il falso dal vero. Conoscono, apparentemente istintivamente, attr... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:6

'Questo misterioso detto Gesù ha parlato loro, ma non hanno capito che cosa fossero che ha detto loro.' Le persone non avevano secoli di comprensione alle spalle, e quindi erano perplesse. Non sapevano cosa intendesse. Possiamo capirlo. L'unicità totale di Gesù non si era ancora resa conto di loro.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:7

«Gesù dunque disse loro ancora: «In verità vi dico che io sono la porta delle pecore». Ha messo in chiaro che c'è solo un modo per entrare e uscire dal sentiero della vera vita, la via provveduta da Dio. Ora Egli si espande per quella via dentro e fuori, avendo in mente la sua morte ( Giovanni 10:1... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:8

“Tutti quelli che sono venuti prima di me erano ladri e ladri, ma le pecore non li hanno ascoltati”. Ci sono stati falsi messia e falsi maestri, sotto qualsiasi forma, ma non avrebbero ottenuto un'ampia accettazione dal vero popolo di Dio. Il 'tutto' si riferisce a coloro che in un modo o nell'altr... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:9

“Io sono la porta. Per me, se uno entra sarà salvato, entrerà e uscirà e troverà pascolo». 'Io sono la porta delle pecore' (cfr. Giovanni 10:7 ). Gesù è sia il buon pastore che la porta. Tutti coloro che vogliono venire al Padre devono farlo attraverso la porta. E coloro che verranno attraverso di... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:10

«Il ladro non viene per nessun altro motivo se non per rubare, uccidere e distruggere. Sono venuto perché avessero la vita e perché l'avessero in abbondanza». Il ladro è ora in contrasto con il pastore. Il ladro è raffigurato nei termini di un ladro ladro o di una bestia selvaggia che irrompe nell'... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:11

“Io sono il buon pastore, il buon pastore dà la vita per le pecore”. È un buon pastore, efficiente e degno di fiducia, in contrasto con i cattivi pastori. Fa il suo lavoro a fondo, veglia costantemente sulle sue pecore, prova un profondo affetto per loro e alla fine è pronto a dare la sua vita per... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:12,13

“Chi è mercenario, e non pastore, al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge. E il lupo li rapisce e li disperde. Fugge perché è mercenario e non ha cura delle pecore». La via del buon pastore è in contrasto con il mercenario che non è conosciuto dalle pec... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:14,15

«Io sono il buon pastore, e conosco i miei ei miei mi conoscono, come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la vita per le pecore'. La relazione tra Gesù e i suoi è paragonata alla sua relazione con il Padre, e niente potrebbe essere più vicino di così. Che privilegio incredibile che è. L... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:16

“E ho altre pecore che non sono di questo ovile, anche loro devo portare, e ascolteranno la mia voce. E diventeranno un solo gregge e un solo pastore». Gesù qui si riferisce al mondo gentile (non ebreo, non samaritano), non incluso, secondo gli ebrei, in molte delle loro promesse, sebbene abbia una... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:17

“Per questo mio Padre mi ama, perché io depongo la mia vita, per poterla riprendere” Ci viene ricordato qui che il Padre è altrettanto interessato e preoccupato per le pecore come lo è Gesù, e risponde in piena misura all'azione di Suo Figlio nel dare la vita per le pecore. Ma nota l'affermazione c... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:18

“Nessuno me lo toglie, ma lo depongo da solo. Ho il potere di deporlo e il potere di riprenderlo. Questo comandamento l'ho ricevuto da mio Padre». Ora Gesù chiarisce ancora una volta che ciò che doveva accadere non era finalmente nelle mani degli uomini, ma era nelle sue stesse mani. "Nessuno me lo... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:19-21

«Ci ​​fu una divisione tra i giudaizzanti, a causa di queste parole. E molti di loro dicevano: "Ha un diavolo ed è pazzo, perché lo ascolti?". Altri dissero: “Questi non sono i detti di un posseduto dal diavolo. Può un diavolo aprire gli occhi ai ciechi?” Il suo suggerimento di avere il controllo t... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:22

«Ed era la festa della Dedicazione a Gerusalemme. Era inverno.' La festa della dedicazione era una festa invernale e celebrava la ridedicazione del Tempio nel 165/4 aC da parte di Giuda Maccabeo, dopo che era stato profanato da Antioco Efifane. Gli ebrei lo vedevano come un incredibile atto di Dio,... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:23,24

«E Gesù passeggiava nel tempio, nel portico di Salomone. Allora i giudaizzanti gli girarono intorno e gli dissero: «Fino a quando toglierai la nostra vita? Se tu sei il Messia, diccelo chiaramente”.' Quando i giudaizzanti trovarono Gesù che camminava nell'area del Tempio nella colonnata di Salomone... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:25

«Gesù rispose loro: «Te l'ho detto, ma non credete. Le opere che faccio nel nome del Padre mio, queste mi testimoniano». La sua risposta è che non avevano né ascoltato ciò che aveva detto, né interpretato correttamente i suoi incredibili atti di potenza. Tutto ciò che aveva detto e fatto lo aveva r... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:26-28

“Ma tu non credi perché non sei delle mie pecore. Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. E io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno potrà strapparmeli di mano». Gesù poi chiarisce la posizione. Quello che dovevano fare era dimenticare i loro preconc... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:29

«Il Padre mio che me li ha dati è più grande di tutti e nessuno può strapparli dalla mano del Padre mio». Questa sicurezza è resa tanto più certa perché Colui Che è Onnipotente, Suo Padre, che è 'più grande di tutti', gliele ha donate e veglia su di esse. Nessuno  _può_  strapparli dalla  _Sua_ man... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:30

“Io e il Padre siamo uno”. 'Uno' non è al maschile ma al neutro, indicando così che non intende una persona. Lui e Suo Padre agiscono sempre in perfetta unità. Agiscono come uno in tutto ciò che fanno. Così quando protegge le sue pecore, così fa suo padre. Quando li salva, lo fa anche suo Padre. Tu... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:31

"I giudaizzanti portavano pietre per lapidarlo." Alcuni giudaizzanti riconobbero ciò che intendeva e ne furono infiammati. Per allora questa era una bestemmia! Qualunque fossero le loro motivazioni all'inizio, ora persero il controllo, poiché si avvicinarono a un vicino mucchio di rocce e raccolser... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:32

'Gesù rispose loro, dicendo: «Vi ho mostrato molte buone opere del Padre. Per quale di queste mi lapidi?" ' Gesù rispose alla loro ira. Le sue parole erano sottili e al punto. Attirò l'attenzione su ciò che non potevano negare, i miracoli che aveva operato pubblicamente che tutti gli uomini concord... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:33

«Gli risposero i giudaizzanti: «Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per bestemmia, e perché tu, che sei un semplice uomo, dici di essere Dio». Gli uomini moderni qui discutono dell'aramaico e del greco in questo passaggio sul fatto che Gesù stesse davvero affermando di essere Dio, ma questi ant... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:34-36

'Gesù rispose loro: «Non è scritto nella tua legge: 'Ho detto che siete dèi'? ( Salmi 82:6 ). Se li ha chiamati dèi ai quali è venuta la parola di Dio, e la Scrittura non può essere infranta, voi dite di colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo 'bestemmiate' perché ho detto che sono il F... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:37,38

«Se non faccio le opere del Padre mio, non credetemi. Ma se le faccio, allora credi alle opere anche se non mi credi, affinché tu sappia e continui a sapere che il Padre è in me e io sono nel Padre». Guarda cosa ho fatto, disse, e pensaci. Chiedetevi da dove ho ricevuto questo potere e perché sto f... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:39

'Hanno cercato di nuovo di prenderlo ed è uscito dalle loro mani.' Lo fecero lasciando alcuni di loro e facendo in modo che la polizia del Tempio facesse l'arresto, ma ancora una volta Egli sfuggì loro. Mentre le folle erano con Lui, avrebbero avuto difficoltà a finalizzare qualsiasi arresto senza... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:40

'E se ne andò di nuovo oltre il Giordano, nel luogo dove Giovanni dapprima battezzava, e là dimorò. E molti andarono da lui e gli dissero: «In verità Giovanni non ha fatto alcun segno, ma tutte le cose che Giovanni ha detto di quest'uomo erano vere». E molti lì hanno creduto in lui». Nel frattempo... [ Continua a leggere ]

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