E la parola dell'Eterno fu rivolta a Salomone, dicendo:

La parola del Signore venne a Salomone, probabilmente da un profeta. Era molto conveniente, essendo progettato, in primo luogo, per incoraggiarlo a continuare la costruzione, confermando nuovamente la promessa fatta a suo padre Davide ( 2 Samuele 7:1 ); e in secondo luogo, per metterlo in guardia contro l'orgoglio e la presunzione di supporre che, dopo l'erezione di un tempio così magnifico, lui e il suo popolo sarebbero sempre stati sicuri della presenza e del favore di Dio. La condizione in base alla quale ci si poteva attendere solo quella benedizione era espressamente indicata. La dimora di Dio tra i figli d'Israele si riferisce a quei simboli della Sua presenza nel tempio che erano i segni visibili della Sua relazione spirituale con quel popolo.

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