E l'Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese d'Egitto, dicendo:

Il Signore parlò, anzi, aveva parlato a Mosè e ad Aaronne; perchè è evidente che la comunicazione qui descritta dovette essere loro fatta qualche tempo prima del decimo del mese. Mosè, scrivendo la storia degli eventi che hanno preceduto e accompagnato l'Esodo, sembra aver inserito questa sezione tra parentesi, con tutti i suoi minuziosi dettagli, perché il preciso scopo di far sapere alle future generazioni d'Israele che l'istituzione nazionale della Pasqua non era la dispositivo legislativo di epoca successiva, ma fu promulgato, con tutte le sue specialità, per autorità divina prima e in riferimento alla grande catastrofe che portò all'emancipazione degli ebrei.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità