E farai un velo di lino violaceo, porporino, scarlatto e fino ritorto di lavoro d'astuzia: sarà fatto con cherubini:

Un velo... Questo velo, che era ricamato allo stesso modo della copertura interna sul tetto del tabernacolo, era sospeso su quattro pilastri di legno di acacia, rivestiti d'oro, posti distanti due cubiti e mezzo l'uno dall'altro; e stavano su basi d'argento, invece di basi di bronzo. Formava una divisione del tabernacolo nel luogo santo e nel luogo santissimo, il primo contenente tre oggetti notevoli, vale a dire il candelabro e la tavola sul lato nord dell'altare dell'incenso; mentre quest'ultimo si distingueva per il possesso dell'arca, del propiziatorio e dei cherubini.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità