Giobbe 28:1

_SICURAMENTE C'È UNA VENA PER L'ARGENTO E UN POSTO PER L'ORO DOVE LO MULTANO._ In Giobbe 27:1 Giobbe aveva tacitamente ammesso che l'affermazione degli amici era spesso vera, che Dio rivendicava la sua giustizia punendo qui i malvagi: ma ancora l'afflizione dei pii rimaneva inspiegabile. L'uomo, co... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:2

_IL FERRO È TOLTO DALLA TERRA E IL RAME È FUSO DALLA PIETRA._ Ottone - cioè: rame; perché l'ottone è un metallo misto di rame e zinco, di moderna invenzione. Il ferro è meno facile da scoprire e da lavorare del rame: quindi il rame era di uso comune molto prima del ferro. La pietra di rame è chiama... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:3

_PONE FINE ALLE TENEBRE E CERCA OGNI PERFEZIONE: LE PIETRE DELLE TENEBRE E L'OMBRA DELLA MORTE._ "L'uomo pone fine all'oscurità" esplorando le profondità più oscure (con le torce). TUTTA LA PERFEZIONE - piuttosto, compie la sua ricerca alla massima perfezione х _LªKAAL_ ( H3605 ) _TAKLIYT_ ( H8503... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:4

_IL DILUVIO EROMPE DALL'ABITANTE; ANCHE LE ACQUE DIMENTICATE DEL PIEDE: SI SONO PROSCIUGATE, SI SONO ALLONTANATE DAGLI UOMINI._ Tre difficoltà nel settore minerario: (1) 'Un ruscello (inondazione) _SGORGA_ dal lato dello straniero' х _MEE`IM_ ( H5973 ) _GAAR_ ( H1481 ) - letteralmente, da fianco a... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:5

_QUANTO ALLA TERRA, DA ESSA ESCE IL PANE: E SOTTO DI ESSA SI ALZA COME IL FUOCO._ La sua superficie fertile produce cibo; eppure "sotto di essa è come rivoltata dal fuoco". Così Plinio ('Natural History', 33:) osserva sull'ingratitudine dell'uomo, che ripaga il debito che ha nei confronti della ter... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:6

_LE SUE PIETRE SONO IL LUOGO DEGLI ZAFFIRI: E HA POLVERE D'ORO._ Gli zaffiri si trovano nel terreno alluvionale vicino alle rocce e incastonati nello gneiss. Gli antichi distinguevano due tipi: (1) Il reale, di blu trasparente; (2) Quello impropriamente detto, opaco, con macchie d'oro - cioè, lap... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:7

_C'È UN SENTIERO CHE NESSUN UCCELLO CONOSCE E CHE L'OCCHIO DELL'AVVOLTOIO NON HA VISTO:_ Fowl, х _`AAYIT_ ( H5861 )] - piuttosto, uccello raro, o aquila, che è il più acuto degli uccelli ( Isaia 46:11 ). Un avvoltoio spia una carcassa a una distanza incredibile. Il minatore penetra la terra in un m... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:8

_I CUCCIOLI DEL LEONE NON L'HANNO CALPESTATA, NÉ IL LEONE FEROCE GLI È PASSATO ACCANTO._ Cuccioli di leone - letteralmente, i figli dell'orgoglio х _BªNEEY_ ( H1121 ) _SHAACHATS_ ( H7830 )] - cioè, le bestie più feroci. CUCCIOLI DI LEONE - letteralmente, i figli dell'orgoglio х _BªNEEY_ ( H1121 ) _... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:9

_STENDE LA MANO SULLA ROCCIA; SCONVOLGE LE MONTAGNE DALLE RADICI._ Roccia - selce. Stende la mano per spaccare la roccia più dura. DALLE RADICI - dalle loro fondamenta, minandole.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:10

_HA SCAVATO FIUMI TRA LE ROCCE; E IL SUO OCCHIO VEDE OGNI COSA PREZIOSA._ Taglia canali per drenare le acque, che ostacolano la sua estrazione; e quando le acque sono andate, è in grado di vedere le cose preziose nella terra.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:11

_EGLI LEGA I FIUMI DALLO STRARIPAMENTO; E CIÒ CHE È NASCOSTO LO PORTA ALLA LUCE._ Inondazioni. 'Egli trattiene i flussi dal pianto' (margine); un'espressione poetica per i ruscelli sotterranei gocciolanti che gli impediscono: risposta alla prima frase di Giobbe 28:10 ; così anche le ultime due clau... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:12

_MA DOVE SI TROVERÀ LA SAGGEZZA? E DOV'È IL LUOGO DELLA COMPRENSIONE? _ _MA DOVE SI TROVERÀ LA SAGGEZZA? E DOV'È IL LUOGO DELLA COMPRENSIONE?_ Può l'uomo scoprire la Divina Sapienza da cui è governato il mondo, così come i tesori nascosti nella terra? Certamente no. La Sapienza Divina è concepita c... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:13

_L'UOMO NON NE CONOSCE IL PREZZO; NÉ SI TROVA NELLA TERRA DEI VIVENTI._ L'uomo non può fissare alcun prezzo su di esso, poiché non si trova da nessuna parte nella dimora dell'uomo, la terra dei viventi' ( Isaia 38:11 ), Giobbe implica sia il suo inestimabile valore che l'impossibilità di acquistarl... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:15

_NON SI OTTIENE CON L'ORO, NÉ SI PESA L'ARGENTO PER IL SUO PREZZO._ Non la solita parola per l'oro х _CªGOWR_ ( H5458 )]; da una radice ebraica х _CAAGAR_ ( H5462 )], tacere con cura - cioè oro purissimo ( 1 Re 6:20 , margine). PESATO. I metalli preziosi venivano pesati prima che si conoscesse la... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:16

_NON PUÒ ESSERE VALUTATO CON L'ORO DI OFIR, CON IL PREZIOSO ONICE, O CON LO ZAFFIRO._ Oro di Ofir - il più prezioso (nota Giobbe 22:24 ; Salmi 45:9 ). ONICE - ( Genesi 2:12 ). Più apprezzato prima di adesso. Il termine è greco, che significa unghia, da una certa somiglianza nel colore. L'arabo den... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:17

_L'ORO E IL CRISTALLO NON POSSONO EGUAGLIARLO: E IL SUO CAMBIO NON SARÀ PER GIOIELLI D'ORO FINO._ Cristallo, х _ZªKOWKIYT_ ( H2137 )] - oppure vetro, se poi noto, molto costoso. Da una radice х _ZAAKAH_ ( H2135 )], essere trasparente. GIOIELLI - piuttosto, vasi х _KªLIY_ ( H3627 )].... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:18

_NON SI FARÀ MENZIONE DEL CORALLO, NÉ DELLE PERLE: PERCHÉ IL PREZZO DELLA SAGGEZZA È SUPERIORE AI RUBINI._ Corallo rosso ( Ezechiele 27:16 ). PERLE - letteralmente, ciò che è congelato х _GAABIYSH_ ( H1378 )]. Probabilmente cristallo; e Giobbe 28:17 sarà allora di vetro. RUBINI. Umbreit traduce le... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:19

_IL TOPAZIO D'ETIOPIA NON LO EGUAGLIERÀ, NÉ SARÀ VALUTATO CON ORO PURO._ Etiopia - Cush in ebraico. O l'Etiopia o il sud dell'Arabia vicino al Tigri.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:21

_IL VEDERLO È NASCOSTO AGLI OCCHI DI TUTTI I VIVENTI E TENUTO VICINO AGLI UCCELLI DELL'ARIA._ Nessuno può dire da dove o dove, vedendolo, ecc. POLLI. Il dono della divinazione era assegnato dai pagani soprattutto agli uccelli. Il loro rapido volo verso il cielo e la loro vista acuta diedero origin... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:22

_DISTRUZIONE E MORTE DICONO: NE ABBIAMO UDITO LA FAMA CON LE NOSTRE ORECCHIE._ cioè, le dimore della distruzione e dei morti. "Morte" messa per Sheol ( Giobbe 30:23 ; Giobbe 26:6 , nota; Salmi 9:13 ). ABBIAMO (SOLO) ASCOLTATO - il suo rapporto. Non l'abbiamo vista. Nella terra dei viventi ( Giobbe... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:23

_DIO NE CONOSCE LA VIA E NE CONOSCE IL LUOGO._ Dio ha, ed è lui stesso, sapienza. Quindi solo Lui "ne comprende la via e ne conosce il luogo".... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:25

_PER FARE IL PESO PER I VENTI; E PESA LE ACQUE CON LA MISURA._ Dio ha regolato il peso dei venti, così apparentemente imponderabili, affinché, se troppo pesanti o troppo leggeri, si causassero danni. Misura le acque, fissandone i limiti, con saggezza come Suo consigliere ( Proverbi 8:27 ; Isaia 40:... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:26

_QUANDO FECE UN DECRETO PER LA PIOGGIA E UNA VIA PER IL LAMPO DEL TUONO:_ Il decreto che regola l'ora, il luogo e la quantità di pioggia. UNA VIA - attraverso le nuvole divise ( Giobbe 38:25 ; Zaccaria 10:1 ).... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:27

_ALLORA LO VIDE E LO DICHIARÒ; LO PREPARÒ, SÌ, E LO CERCÒ._ Dichiarare - manifestarla, cioè nelle sue opere ( Salmi 19:1 ). Quindi l'approvazione accordata dal Creatore alle sue opere ( Genesi 1:10 ; Genesi 1:31 ); cfr. la "esultanza" della saggezza allo stesso tempo ( Proverbi 8:30 ; la precedent... [ Continua a leggere ]

Giobbe 28:28

_E ALL'UOMO DISSE: ECCO, IL TIMORE DEL SIGNORE, QUESTA È SAPIENZA; E ALLONTANARSI DAL MALE È INTELLIGENZA._ Piuttosto, ma per l'uomo, ecc., la mia saggezza è quella per cui tutte le cose sono governate: la tua saggezza è nel temere Dio e nel fuggire il male, e nel sentirti sicuro che la mia saggezz... [ Continua a leggere ]

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