CHI È IL PI GRANDE?

'In quel tempo i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: Chi è il più grande nel regno dei cieli?'

Matteo 18:1

Tre volte durante le ultime settimane della vita di nostro Signore troviamo questo strano conflitto. Consideriamo queste tre occasioni e impariamo da esse.

I. Invidia spirituale .—Il nostro testo si riferisce alla prima occasione. Nostro Signore ha appena portato San Pietro, San Giacomo e San Giovanni dagli altri discepoli sul Monte della Trasfigurazione. Possiamo capire come da parte dei nove discepoli possa esserci stata invidia in questo momento. In che modo nostro Signore rimprovera questo spirito? Prende un bambino e mette quel bambino in mezzo a loro. Cristo insegnerebbe sia a coloro che invidiano gli altri sia a coloro che potrebbero essere tentati di essere orgogliosi dei propri doni. Vuole che ricordino che questi doni sono dati per l'edificazione della Chiesa, e non per merito loro.

II. Ambizione spirituale . — In Matteo 20:20 le circostanze sono diverse. Nostro Signore ha appena preannunciato la sua morte imminente, e san Giacomo e san Giovanni chiesero di poter sedere uno alla sua destra e l'altro alla sua sinistra nel suo regno. Non biasima questa ambizione di San Giacomo e San Giovanni. Era una fede splendida quella che, proprio in quel momento, quando predisse la sua croce, seppe tenere lo sguardo fisso sul Trono.

E Gesù Cristo ci dice come si ottiene. Dio aiutando, si ottiene con la rassegnazione, con la sottomissione, bevendo dal calice. L'unico uomo che comanda veramente l'omaggio degli altri uomini è l'uomo che è disposto a servire.

III. Orgoglio spirituale . La terza occasione in cui c'è questa lotta su chi sarà il più grande è in san Luca 22:24 . C'era anche un conflitto tra loro, chi di loro dovrebbe essere considerato il più grande. Questa è un'occasione di orgoglio spirituale, disprezzare gli altri a causa di una presunta superiorità nelle cose spirituali.

Come la affronta nostro Signore? Insegna loro che tutti hanno bisogno di essere purificati, e girerà e laverà tutti i loro piedi; e poi imparano la lezione. Allora, invece di guardarsi l'un l'altro, dubitando di chi parli, cominciano a chiedere, avviliti: 'Signore, sono io?'

—Canon EA Stuart.

Illustrazione

'S. Agostino, alla domanda: "Qual è la prima cosa nella religione?" rispose: "Umiltà". "E qual è il secondo?" "Umiltà." "E qual è il terzo?" "Umiltà." '

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità