E mentre pensavo, ecco, un capro venne da occidente sulla faccia di tutta la terra, e non toccò terra; e il capro [aveva] un corno notevole tra gli occhi.

ver. 5. E mentre stavo considerando. ] Gli studiosi vedranno di più la mente di Dio. Ap 1:12

Ecco, un capro veniva da occidente, ] cioè dalla Grecia e dalla Macedonia, a occidente dalla Persia. Questa capra, più agile, veloce e potente di un ariete, era il monarca greco Alessandro, che venne saltellando e saltellando su tutta la terra, cioè su tutta la monarchia persiana, e altro ancora, appiccando fuoco a tutta l'Asia, come il i maghi predissero che sarebbe nato lo stesso giorno in cui il tempio di Diana ad Efeso fu dato alle fiamme.

Questo Alessandro Magno era Dux gregis ipse caper, di tutte le cui vittorie abbiamo qui un notevole compendio, più simile a una storia che a una profezia. Si dice che il sommo sacerdote Jaddus l'abbia mostrato ad Alessandro nella sua marcia contro Dario Codomanno, l'ultimo re di Persia, il quale così, molto incoraggiato nella sua impresa, concesse agli ebrei molti favori e libertà.

E non ha toccato terra. ] Alexander è stato particolarmente agile, non ha pensato a niente di troppo difficile da raggiungere per lui e non ha perso opportunità. Quando doveva incontrare l'esercito di Dario a Granicum, Parmenione lo persuase a rimanere fino al giorno successivo, ma non lo fece, né il successo mancava. Con meravigliosa rapidità, in sei anni, ha invaso una parte così grande del mondo abitabile, che potrebbe sembrare piuttosto volare che marcia. Apelle raffigurava Alessandro con un fulmine, a significare la sua grande rapidità nelle sue imprese.

E la capra aveva un corno notevole tra gli occhi. ] Questo corno notevole è Alessandro, fondatore della monarchia greca. I macedoni a quel tempo erano chiamati Aegeades , cioè capra; il, occasione di cui si veda in Giustino, lib. vii. Alessandro è qui opportunamente chiamato Hircus caprarum, un capro, b o il corno della vista, tra gli occhi di quel capro - un emblema appropriato di un buon principe, le cui virtù sono evidenti come un corno, che difende il suo popolo e offende i loro nemici; il quale, come questo corno che si leva in mezzo agli occhi, è prudente e ben avveduto, facendo ogni cosa con consiglio. Pro 24:6 Alessandro aveva intorno a sé i consiglieri di Filippo, suo padre, che erano eccellenti in sapienza al di sopra di tutti quelli che vennero dopo di loro nello stesso impero.

un Giuseppe Flavio.

b Sic Darius dicitur Aiil - cioè, Aries Persiae, Hebraice et Chaldaice, Elam.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità