Ora abbiamo ricevuto - Noi che siamo cristiani; e specialmente noi, gli apostoli. Il versetto seguente mostra che aveva principalmente in mente se stesso e gli altri apostoli; sebbene sia vero per tutti i cristiani che hanno ricevuto non lo spirito di questo mondo, ma lo spirito che è di Dio.

Non lo spirito di questo mondo - Non la saggezza e la conoscenza che questo mondo può dare - non l'apprendimento e la filosofia che erano così apprezzati in Grecia. Le visioni della verità che abbiamo, non sono quelle che dà questo mondo, ma sono quelle comunicate dallo Spirito di Dio.

Ma lo Spirito che è di Dio - Siamo sotto l'insegnamento e l'influenza dello Spirito Santo.

Che possiamo sapere - Che possiamo comprendere e apprezzare pienamente. Lo Spirito ci è dato perché possiamo comprendere appieno i favori che Dio ci ha conferito nel vangelo. Non solo era necessario che Dio concedesse le benedizioni della redenzione mediante il dono di suo Figlio, ma, tale era la durezza e la cecità del cuore umano, era necessario che concedesse anche il suo Santo Spirito, affinché le persone potessero essere portato a vedere e apprezzare pienamente il valore di quei favori. Perché le persone non le vedono per natura; né li vede chi non è illuminato dallo Spirito Santo di Dio.

Le cose che ci sono donate gratuitamente - Ci sono conferite per grazia o favore. Qui si riferisce alle benedizioni della redenzione - il perdono del peccato, la giustificazione, la santificazione, il favore e la protezione divini e la speranza della vita eterna - Queste cose le sappiamo; non sono questioni di congettura; ma ci sono sicuramente e certamente confermate dallo Spirito Santo. È possibile per tutti i cristiani conoscere ed essere pienamente certi della verità di queste cose e del loro interesse per esse.

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