Abbiamo udito dalla legge - Dall'Antico Testamento; o meglio così ci è stato insegnato da coloro che ci hanno interpretato la legge.

Quel Cristo - Quel Messia.

Rimane per sempre - Rimarrà per sempre, o vivrà per sempre. La dottrina di molti di loro certamente era che il Messia non sarebbe morto; che avrebbe regnato come principe per sempre sul popolo. Questa opinione era fondata su passaggi della Scrittura come questi: Salmi 110:4 , "Tu sei sacerdote per sempre"; Daniele 2:44 ; Daniele 8:13 .

Nell'interpretazione di questi passaggi avevano trascurato luoghi come Isaia 53:1 ; né capivano come si conciliasse il fatto che avrebbe regnato per sempre con l'idea della sua morte. A noi, che comprendiamo che il suo regno non si riferisce a un regno temporale, terreno, è facile.

Come dici tu... - Abbiamo inteso con il titolo “il Figlio dell'uomo” lo stesso del Messia, e che deve regnare per sempre. Come può essere messo a morte?

Chi è questo Figlio dell'uomo? - “Il Figlio dell'uomo intendiamo essere il Messia di cui parla Daniele, che deve regnare per sempre. A lui, quindi, non puoi riferirti quando dici che deve essere innalzato, o deve morire. Chi è, a quale altro Figlio dell'uomo si fa riferimento se non il Messia?” Sia per ignoranza che per volontà, supponevano che si riferisse a qualcun altro oltre al Messia.

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