Per la persona vile - Ebraico, 'Lo stolto'. Questa parola esprime l'idea più propriamente di 'persona vile'. Gli Ebrei usavano il nome stolto per denotare non solo un incapace di intelletto, ma un furfante, un uomo disonesto - considerando il peccato come la più alta follia (vedi 1Sa 25:25 ; 2 Samuele 3:33 ; Giobbe 2:10 ).

Parlerà malvagità - Ebraico, 'Parlerà follia.' Cioè, agirà secondo la sua natura; è nella sua natura dire follie, e lo farà. Sotto un'amministrazione malvagia e ingiusta tali persone potrebbero essere oggetto di lusinghe Isaia 32:5 , e potrebbero essere elevate a cariche e poteri. Ma sotto l'amministrazione di un re virtuoso non sarebbero ammessi a favorire; e la ragione era che avrebbero messo in atto la loro natura e si sarebbero corrotti tutt'intorno a loro. Perciò un Monarca, che tenesse conto dell'onore del proprio trono, e del benessere de' suoi sudditi, li escluderebbe dai suoi consigli.

Svuotare l'anima dell'affamato - Probabilmente questo si riferisce alla fame e alla sete spirituali; e significa che una tale persona toglierebbe i mezzi di conoscenza alla gente e li lascerebbe all'errore, all'ignoranza e alla mancanza. Il senso è che se tali persone fossero elevate alla carica, corromperebbero la nazione e distruggerebbero la loro fiducia in Dio; e questa fu cagione per cui un principe virtuoso li escludesse da ogni partecipazione al suo governo.

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