Devo camminare... - Devo restare qui così poco. Questi tre giorni devo fare guarigioni qui, e poi me ne andrò, ma non per paura di Erode. Sarà perché sarà giunta la mia ora e salirò a Gerusalemme per morire.

Perché non può essere che un profeta perisca da Gerusalemme - non ho paura che Erode mi metterà a morte in Galilea. Non partirò per questo motivo. “Gerusalemme” è il luogo dove muoiono i profeti e dove “io” devo morire. Non sono affatto allarmato, quindi, per qualsiasi minaccia di "Erode", perché la mia vita è al sicuro finché non arrivo a Gerusalemme. Va' a dirgli dunque che non lo temo.

Lavorerò qui finché sarà opportuno, e poi salirò a Gerusalemme per morire. Il motivo per cui disse che un profeta non poteva perire altrove che a Gerusalemme potrebbe essere:

  1. Sapeva che sarebbe stato processato con l'accusa di blasfemia, e nessun'altra corte poteva avere conoscenza di quel crimine se non il Gran Consiglio o il Sinedrio, e quindi non aveva paura di alcuna minaccia di Erode.,
  2. Era "stato" il fatto che i profeti erano stati principalmente uccisi lì.

    Il significato è: “Non si può fare facilmente altrove; di solito non è fatto. I profeti sono generalmente periti lì, e io sono lì per morire. Sono al sicuro, quindi, dal timore di Erode, e non seguirò il consiglio dato e lascerò il suo territorio”.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità