Il regno dei cieli è come una rete... - Questa parabola non differisce nel significato da quella della zizzania. Il Vangelo è paragonato a una rete che si trascina sul fondo di un lago e raccoglie tutti, buoni e cattivi. Ci si può aspettare che il Vangelo faccia lo stesso; ma alla fine del mondo, quando la rete “tira dentro”, il cattivo sarà separato dal buono; l'uno sarà gettato via e l'altro salvato.

Il nostro Salvatore non manca mai di tenere davanti alle nostre menti la grande verità che ci sarà un giorno di giudizio e che ci sarà una separazione tra il bene e il male. È venuto a predicare la salvezza; ed è un fatto notevole, inoltre, che i racconti più spaventosi dell'inferno e delle sofferenze dei dannati, nelle Scritture, siano dalle sue labbra. In che modo questo concorda con le rappresentazioni di coloro che affermano che tutti saranno salvati?

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