Romani 12:1

VI PREGO - L'Apostolo, terminato l'argomento di questa Lettera, procede ora a chiuderla con un'applicazione pratica o esortativa, mostrandone l'incidenza sui doveri della vita, e l'influenza pratica della religione. Nessuna delle dottrine del Vangelo è progettata per essere speculazioni fredde e ste... [ Continua a leggere ]

Romani 12:2

E NON CONFORMARSI... - La parola resa “conformato” propriamente significa rivestire la forma, la moda o l'aspetto di un altro. Può riferirsi a qualsiasi cosa riguardante l'abito, il modo, l'abbigliamento, lo stile di vita, ecc. degli altri. DI QUESTO MONDO - τῷ αἰῶνι τούτῳ tō aiōni toutō. La parola... [ Continua a leggere ]

Romani 12:3

PERCHÉ DICO - La parola “per” indica che l'apostolo sta per introdurre alcune considerazioni aggiuntive per rafforzare ciò che aveva appena detto, o per mostrare come possiamo manifestare una mente non conforme al mondo. PER GRAZIA - Per favore, o in virtù del favore dell'ufficio apostolico. Per l'a... [ Continua a leggere ]

Romani 12:4

PERCHÉ - Questa parola qui denota un'ulteriore illustrazione o prova di ciò che aveva appena detto. Il dovere a cui esortava i romani era quello di non essere indebitamente esaltati o elevati nella loro stima. Al fine di produrre la giusta umiltà, mostra loro che Dio ha stabilito alcuni ordini o gra... [ Continua a leggere ]

Romani 12:5

QUINDI NOI, ESSENDO TANTI, noi che siamo cristiani, e che siamo numerosi come individui. SONO UN SOLO CORPO - Sono uniti insieme, costituendo un'unica società, o un popolo, reciprocamente dipendenti, e avendo a cuore gli stessi grandi interessi, anche se da noi promossi secondo i nostri talenti e o... [ Continua a leggere ]

Romani 12:6

AVERE QUINDI DONI - Tutti i DONI che i cristiani hanno sono considerati dall'apostolo come doni. Dio li ha conferiti; e questo fatto, se propriamente sentito, tende molto a impedire che pensiamo a noi stessi più in alto di quanto dovremmo pensare, Romani 12:3 . Per l'uso della parola resa “doni”, ve... [ Continua a leggere ]

Romani 12:7

O MINISTERO - διακονίαν diakonian. Questa parola propriamente significa servizio di qualsiasi tipo; Luca 10:40 . È usato nella religione per denotare il servizio reso a Cristo come Maestro. Si applica a tutte le classi di ministri nel Nuovo Testamento, come denota il loro essere servi di Cristo; e s... [ Continua a leggere ]

Romani 12:8

COLUI CHE ESORTA - Questa parola denota propriamente colui che sollecita ai doveri pratici della religione, a differenza di colui che ne insegna le dottrine. Colui che presenta gli avvertimenti e le promesse di Dio per incitare gli uomini all'adempimento del loro dovere. È chiaro che c'erano persone... [ Continua a leggere ]

Romani 12:9

AMI - L'apostolo procede a precisare i doveri dei cristiani in generale, affinché assicurino la bellezza e l'ordine della chiesa. Il primo che specifica è l'amore. Questa parola qui si riferisce evidentemente alla benevolenza, o alla buona volontà verso tutta l'umanità. In Romani 12:10 specifica il... [ Continua a leggere ]

Romani 12:10

SIATE GENTILMENTE AFFETTUOSI - La parola usata qui non si trova altrove nel Nuovo Testamento. Denota propriamente un tenero affetto, come quello che sussiste tra genitori e figli; e significa che i cristiani dovrebbero avere sentimenti simili gli uni verso gli altri, come appartenenti alla stessa fa... [ Continua a leggere ]

Romani 12:11

NON INDOLENTE - Il termine reso “pigro” si riferisce a coloro che sono lenti, oziosi, privi di prontezza d'animo e di attività; confronta Matteo 25:16 . NEGLI AFFARI - τῇ σπουδῇ tē spoudē. Questa è la stessa parola che in Romani 12:8 è resa "diligenza". Denota propriamente fretta, intensità, ardore... [ Continua a leggere ]

Romani 12:12

GIOIRE NELLA SPERANZA - Cioè, nella speranza della vita eterna e della gloria che produce il Vangelo; vedere le note in Romani 5:2 . PAZIENTE NELLA TRIBOLAZIONE - Nell'afflizione sopportando pazientemente tutto ciò che può essere nominato. I cristiani possono essere messi in grado di farlo grazie a... [ Continua a leggere ]

Romani 12:13

DISTRIBUIRE - La parola usata qui denota avere cose in “comune” κοινωνοῦντες koinōnountes. Significa che dovrebbero essere comunicativi, o dovrebbero considerare la loro proprietà tanto comune da soddisfare i bisogni degli altri. Nei primi tempi della chiesa, i cristiani avevano tutte le cose in com... [ Continua a leggere ]

Romani 12:14

BENEDICILI... - vedi la nota a Matteo 5:44 ; confronta Luca 6:28 . BENEDICI E NON MALEDIRE - Benedici solo; o continuare a benedire, per quanto lunga o aggravata possa essere la ferita. Non essere provocato all'ira, o alla maledizione, da alcuna offesa, persecuzione o oltraggio. Questo è uno dei do... [ Continua a leggere ]

Romani 12:15

RALLEGRATI CON LORO... - Questo comando deriva dalla dottrina dichiarata in Romani 12:4 , che la chiesa è una; che ha un interesse; e quindi che ci dovrebbe essere comune simpatia nelle sue gioie e nei suoi dolori. Oppure, entra nel benessere dei tuoi fratelli cristiani e mostra il tuo attaccamento... [ Continua a leggere ]

Romani 12:16

SIATE DELLO STESSO AVVISO... - Questo passaggio è stato variamente interpretato. "Entra nelle circostanze dell'altro, per vedere come ti sentiresti." Crisostomo. "Sii d'accordo nelle tue opinioni e opinioni." Stuart. "Siate uniti o d'accordo gli uni con gli altri." piatto; confrontare Filippesi 2:2... [ Continua a leggere ]

Romani 12:17

RICOMPENSA - Rendi, dai o restituisci; vedi la nota a Matteo 5:39 . Questo è probabilmente uno dei precetti più difficili del cristianesimo; ma la legge di Cristo in materia è irremovibile. È una richiesta solenne fatta a tutti i suoi seguaci, e "deve" essere obbedita. FORNIRE - La parola tradotta... [ Continua a leggere ]

Romani 12:18

SE È POSSIBILE - Se si può fare. Questa espressione implica che non sempre potrebbe essere fatto. Tuttavia dovrebbe essere un oggetto del desiderio; e dovremmo sforzarci di ottenerlo. PER QUANTO GIACE IN TE - Questo implica due cose: (1) Dobbiamo fare del nostro meglio per preservare la pace e pla... [ Continua a leggere ]

Romani 12:19

CARISSIMI, questa espressione di tenerezza era particolarmente appropriata in un'esortazione alla pace. Ha ricordato loro l'affetto e l'amicizia che dovrebbero sussistere tra loro come fratelli. NON VENDICARE VOI STESSI - " VENDICARE " è trarre soddisfazione per un'offesa infliggendo una punizione... [ Continua a leggere ]

Romani 12:20

PERCIÒ, SE IL TUO NEMICO HA FAME... - Questo versetto è preso quasi letteralmente da Proverbi 25:21 . La fame e la sete qui vengono messe per mancanza in generale. Se il tuo nemico è in qualche modo bisognoso, fagli del bene e soddisfa i suoi bisogni. Questo è, in spirito, lo stesso comando del Sign... [ Continua a leggere ]

Romani 12:21

NON ESSERE SOPRAFFATTO DAL MALE - Non essere "vinto" o "sottomesso" dall'offesa ricevuta dagli altri. Non permettere al tuo temperamento di essere eccitato; i tuoi princìpi cristiani da abbandonare; il tuo carattere mite, amabile, gentile e benevolo per essere scombussolato da qualsiasi opposizione... [ Continua a leggere ]

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