Salmi 30 - Introduzione

Si dice che questo sia "Un salmo o un canto alla dedicazione della casa di Davide". Non c'è motivo di mettere in dubbio la correttezza di questa iscrizione, anche se non si può essere certi che sia stata preceduta dall'autore stesso. Le parole del titolo si trovano in ebraico, e si presume che siano... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:1

TI esalterò - letteralmente, "Ti esalterò;" cioè farebbe Dio primo e supremo nei suoi pensieri e affetti; avrebbe fatto il possibile per farlo conoscere; lo elevava nelle sue lodi. POICHÉ TU MI HAI SOLLEVATO - Vale a dire, dallo stato di pericolo in cui ero Salmi 30:2 . La parola ebraica qui usata... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:2

O SIGNORE MIO DIO, HO GRIDATO A TE - Nel tempo della difficoltà e del pericolo. E TU MI HAI GUARITO, MI hai ridato la salute. Il linguaggio qui si riferisce evidentemente al fatto che era stato malato e poi era stato rimesso in salute.... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:3

O SIGNORE, TU HAI TRATTO LA MIA ANIMA DALLA TOMBA - LA mia vita; me. Il significato è che era stato in imminente pericolo di morte ed era stato portato fuori dai confini della tomba. La parola qui resa "tomba" è "Sheol" - una parola che, usata propriamente, denota comunemente la regione dei morti; i... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:4

CANTATE AL SIGNORE, O SUOI SANTI - Questo invito a rendere grazie a Dio è in vista della misericordia che aveva sperimentato. Li invita a unirsi a lui nel celebrare le lodi di quel Dio che gli aveva mostrato tanta misericordia. Non perché fossero stati avvantaggiati da questi pegni del favore divino... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:5

PERCHÉ LA SUA RABBIA DURA SOLO UN MOMENTO - Margine: C'è solo "un momento nella sua rabbia". Quindi l'ebreo. Cioè, la sua rabbia dura solo per poco tempo, o per un breve periodo. Il riferimento qui è alle afflizioni e ai dolori attraverso i quali era passato il salmista, rispetto alla sua successiva... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:6

E NELLA MIA PROSPERITÀ HO DETTO, NON SARÒ MAI COMMOSSO - non sarò mai visitato da calamità o prove. Questo si riferisce a un periodo passato della sua vita, quando tutto sembrava essere prospero, e quando aveva attirato intorno a sé tanti conforti, e apparentemente li aveva resi così sicuri, che sem... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:7

SIGNORE, CON IL TUO FAVORE HAI RESO FORTE LA MIA MONTAGNA - Margine: "stabilito forza per la mia montagna". Questo si riferisce, mi sembra, al suo precedente stato d'animo; alla sua fiducia in ciò che costituiva la sua prosperità di cui al versetto precedente; al suo sentire, in quello stato, che tu... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:8

HO GRIDATO A TE, O SIGNORE - Cioè, quando sono avvenuti quei rovesci, e quando ciò su cui avevo confidato con tanta fiducia è stato portato via, ho invocato il Signore; Ho lanciato un sincero grido di aiuto. La preghiera che ha pronunciato per l'occasione è specificata nei versetti seguenti. L'idea... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:9

QUALE PROVA C'È NEL MIO SANGUE - Cioè, quale vantaggio o vantaggio avresti per te se dovessi morire? Cosa ne "guadagnerebbe"? L'argomento che il salmista sollecita è che egli potrebbe servire meglio Dio con la sua vita che con la sua morte; che la sua morte, rimuovendolo dalla terra, gli avrebbe imp... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:10

ASCOLTA, O SIGNORE, E ABBI PIETÀ DI ME, ecc. Questa è anche la preghiera che ha pronunciato nelle calamità avvertite in Salmi 30:7 . È un grido di misericordia fondato sull'idea di cui parla Salmi 30:9 .... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:11

TI SEI RIVOLTO A ME - In mio favore. Cioè, Dio aveva ascoltato la sua preghiera; aveva posto fine ai suoi guai; aveva fatto succedere ai suoi dolori la gioia corrispondente. IL MIO LUTTO IN DANZA - Gioia, esultanza, ogni espressione di gioia, era stata fatta per succedere ai suoi profondi dolori. C... [ Continua a leggere ]

Salmi 30:12

AFFINCHÉ LA MIA GLORIA POSSA CANTARE LODE A TE - Margine, la mia "lingua" o la mia "anima". DeWette lo rende "il mio cuore". La parafrasi aramaica: "affinché gli onorevoli del mondo ti lodino". La Settanta e la Vulgata latina: “la mia gloria”. Il riferimento è, indubbiamente, a ciò che il salmista c... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità