Se qualcuno parla in una lingua sconosciuta , sia per due, o al massimo per tre, e questo per via; e lascia che uno interpreti. Parla in una lingua sconosciuta - L'ebraico, come è già stato ipotizzato.

Lascia che sia per le due; o tutt'al più per tre, e ciò per naturalezza: che due o tre in una sola assemblea agiscano in questo modo, che non si occupi troppo tempo con un esercizio; e questo si faccia per ordine, l'uno dopo l'altro, che due non parlino contemporaneamente: e uno interpreti per tutto ciò che così parlerà.

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