Chi ama suo fratello rimane nella luce e non c'è in lui occasione di inciampare. Chi ama suo fratello, cioè il suo prossimo, il suo simile, sia Ebreo che Gentile, per portargli una continua buona volontà, ed essere pronto a fargli ogni benevolenza; dimora nella luce - non solo dà prova di aver ricevuto Cristo Gesù Signore, ma che cammina in lui, che conserva la grazia della sua giustificazione e in essa cresce.

E non c'è in lui occasione d'inciampo - Και σκανδαλον εν αυτῳ ουκ εστιν· E non c'è in lui inciampo; non dà né riceve offesa: l'amore gli impedisce di darne al prossimo; e l'amore gli impedisce di riceverne dal prossimo, perché lo porta a mettere la migliore costruzione su ogni cosa. Inoltre, mentre cammina nella luce, vede gli inciampi che sono sulla strada e li evita; ogni parte del suo cammino sia illuminata. Molti cadono nel peccato perché non vedono i lacci che sono sul cammino; e non vedono i lacci perché o non hanno ricevuto, o non dimorano, la luce.

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