E i suoi figli non camminarono nelle sue vie, ma si sviarono in cerca di lucro, e presero regalie e pervertono il giudizio. I suoi figli non hanno seguito le sue vie - La loro iniquità è indicata in tre parole:

1. Hanno voltato le spalle alla ricerca del lucro; l'originale (בצע batsa) significa tagliare, troncare, spezzare; e quindi il signor Parkhurst pensa che significhi quasi lo stesso con il nostro ritaglio di moneta. Tuttavia esprime qui l'idea dell'avarizia, dell'ottenere denaro con le buone o con le cattive. Il Targum dice: "Si presero cura di ממון דשקר mamon dishkar, il mammona dell'ingiustizia;" di cui non si fecero amici ma nemici; vedi la nota su Matteo 6:24 .

2. Hanno preso tangenti; שחד shochad, regali o regali, per accecare i loro occhi.

3. Hanno pervertito il giudizio - hanno messo da parte il giudizio; l'hanno messo fuori dal suo percorso regolare; la vendettero al miglior offerente: così il ricco malvagio ebbe la sua causa, e il povero fu oppresso e privato del suo diritto.

Questa era l'usanza nel nostro paese prima che fosse ottenuta la Magna Charta; chi volesse correre alla corte del re deve corrompere tutti gli ufficiali e pagare sia il re che la regina! Ho trovato nei nostri antichi documenti gli esempi più sfacciati e vergognosi di questo genere; ma fu totalmente abolito, invito rege, da quella disposizione nella carta sopra che afferma, Nulli vendemus, nulli negabimvs ant differemus rectum aut judicium; "A nessuno venderemo, a nessun uomo negheremo o rinunceremo, giustizia e diritto.

Era consuetudine, in quei tempi infausti, che il giudizio fosse differito in banco regis, nella corte del re, finché si sperava che si pagasse più denaro per portarlo all'emissione. E c'erano casi, in cui al re non piaceva la festa, nella quale negava del tutto giustizia e giudizio!La Magna Charta li condusse a libro, e portò il suddito alla sua destra.

Di quei tempi si potrebbe ben dire, come fece Omero, Iliad xvi., ver. 387.

βιῃ αγορη σκολιας κρινωσι θεμιστας,

Εκ δε δικην ελασωσι, θεων οπιν ουκ αλεγοντες.

"Quando i mortali colpevoli infrangono le leggi eterne,

O giudici, corrotti, tradiscono la giusta causa".

"Quando le leggi sono pervertite con la forza; quando la giustizia è espulsa dal suo seggio; quando i giudici sono deviati dalla destra, indipendentemente dalla vendetta del Cielo." O, in altre parole, erano tempi in cui le correnti della giustizia erano avvelenate alla fonte, ei giudici non temevano Dio né consideravano l'uomo.

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