E subito l'angelo del Signore lo percosse, perché non aveva dato a Dio la gloria: e fu mangiato dai vermi, e rese lo spirito. L'angelo del Signore lo percosse - La sua morte fu evidentemente un giudizio di Dio.

Perché non ha dato a Dio la gloria - Non ha rimproverato i suoi adulatori, ma ha permesso loro di dargli quell'onore che era dovuto a Dio solo. Vedi su Atti degli Apostoli 12:21 (nota).

E fu mangiato dai vermi - Se questo fosse il morbus pedicularis, o se una violenta infiammazione delle sue viscere, che terminò con la putrefazione, non produsse effettivamente vermi, che, per diversi giorni, brulicarono nelle sue viscere infette, non possiamo dirlo. È molto probabile che quest'ultimo fosse il caso; e questo è subito più d'accordo con la lettera del testo, e con le circostanze del caso come riferito da Giuseppe Flavio.

E rese lo spirito - Cioè morì del disordine da cui fu poi colto, dopo essersi attardato, in strazianti tormenti, per cinque giorni, come ha affermato Giuseppe Flavio. Antioco Epifane ed Erode il Grande morirono dello stesso tipo di malattia. Vedi le osservazioni alla fine di Atti degli Apostoli 1:26 (nota) relative alla morte di Giuda.

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