Contro il quale, quando gli accusatori si sono alzati, non hanno accusato nessuno di cose come supponevo: Non hanno accusato nessuno di cose come supponevo - Fu naturale per Festo, a prima vista delle cose, supporre che Paolo doveva essere colpevole di un crimine molto atroce. Quando si accorse che era stato strappato due volte dalle mani dei Giudei; che era stato condotto a Cesarea, come prigioniero, due anni prima; che era stato processato una volta davanti al Sinedrio, e una volta davanti al governatore della provincia; che ora era rimasto due anni in ceppi; e che il sommo sacerdote e tutti i capi della nazione giudaica si erano uniti nell'accusarlo, e la cui condanna chiedevano a gran voce; quando, dico, considerava tutto questo, gli era naturale supporre che l'apostolo fosse un miserabile flagrante; ma quando ebbe tentato il caso, e udite le loro accuse e la sua difesa, come fu sorpreso di scoprire che a malapena qualsiasi cosa che assommasse a un crimine fu addebitata a lui; e che nulla di ciò che gli era stato addebitato poteva essere provato!

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