Ed egli ti umiliò, e ti lasciò affamato, e ti sfamò con la manna, che tu non conoscevi, né i tuoi padri conoscevano; per farti conoscere che l'uomo non vive di solo pane, ma l'uomo vive di ogni parola che esce dalla bocca del SIGNORE. Egli - ti ha fatto soffrire la fame e ti ha nutrito - Dio non permette mai che succeda ai suoi seguaci alcuna tribolazione, che non intenda volgere a loro vantaggio.

Quando ci permette di avere fame, è perché la sua misericordia sia più visibile nel fornirci il necessario per la vita. Le privazioni, nella via della provvidenza, sono precursori di misericordia e bontà abbondanti.

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