Poiché in molta saggezza c'è molto dolore: e chi accresce la conoscenza accresce il dolore. Poiché in molta saggezza c'è molto dolore - Più conosciamo noi stessi, meno saremo soddisfatti dei nostri cuori; e più conosciamo gli uomini, meno saremo disposti a fidarci di loro, e meno li ammireremo.

Sia che la conoscenza accresca il dolore - E perché così? Perché, indipendentemente da Dio, i principali oggetti della conoscenza sono i mali naturali e morali.

Il Targum fa qui una curiosa parafrasi: «L'uomo che moltiplica la sapienza, quando pecca e non si converte al pentimento, moltiplica l'indignazione di Dio contro se stesso; e l'uomo che aggiunge scienza, e tuttavia muore nella sua infanzia, aggiunge dolore di cuore ai suoi parenti». Un uomo nella scienza; un bambino sciocco in condotta. Come devono essere addolorati coloro che hanno fatto le spese della sua educazione! Ma ci sono molti uomini-bambini di questo genere in ogni epoca e paese.

Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].

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