E farai loro calzoni di lino per coprire la loro nudità; dai lombi fino alle cosce raggiungeranno: Calzoni di lino - Questo comando aveva in vista la necessità della purezza e della decenza in ogni parte del culto divino, in opposizione alla scandalosa indecenza del culto pagano in generale, in cui i sacerdoti spesso servito nudo, come nei sacrifici a Bacco, ecc.

Sulle vesti del sommo sacerdote sono già state fatte alcune riflessioni generali; vedi Esodo 28:2(nota): ea quanto si dice forse basta aggiungere, che non c'è dubbio che siano tutte emblematiche di cose spirituali; ma di cui, e in che modo, nessun uomo può dire con certezza. Molti commentatori sono entrati largamente in questo argomento, e hanno fatto molte osservazioni edificanti ed utili; ma dove non viene dato alcun indizio per guidarci attraverso un labirinto in cui la possibilità di errore è ogni momento che si verifica, è molto meglio non tentare di essere saggi al di sopra di ciò che è scritto; poiché per quanto edificanti possano essere le riflessioni che si fanno su questi argomenti, tuttavia, non essendo chiaramente deducibili dal testo stesso, possono dare poca soddisfazione ad un sincero ricercatore della verità. Queste vesti furono tutte fatte per gloria e per bellezza, e questo è il resoconto generale che piacque a Dio di dare della loro natura e disegno:

1. La necessità della purezza in ogni parte del culto divino;

2. La necessità di un'espiazione per il peccato;

3. La purezza e la giustizia della Divina Maestà; e,

4. L'assoluta necessità di quella santità senza la quale nessuno può vedere il Signore. E questi argomenti dovrebbero essere diligentemente tenuti in considerazione da tutti coloro che desiderano trarre profitto dai dettagli curiosi e interessanti dati in questo capitolo. Nelle note questi argomenti vengono introdotti frequentemente.

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