Ed egli alzò gli occhi, e vide Beniamino, suo fratello, figlio di sua madre, e disse: È questo il tuo fratello minore, di cui mi hai parlato? Ed egli disse: Dio ti sia propizio, figlio mio. Alzò gli occhi e vide suo fratello Beniamino - Probabilmente gli furono presentati successivamente; e poiché Benjamin era il più giovane, sarebbe stato presentato per ultimo.

Dio ti sia propizio, figlio mio! - Un saluto usuale in oriente dagli anziani e dai superiori ai più giovani e agli inferiori, che, sebbene molto enfatico ed espressivo nei tempi antichi, al giorno d'oggi non significa altro che "Io sono il tuo umile servitore" o "Sono estremamente felice di vederti;" parole che tra noi significano proprio niente. Anche al tempo di Davide sembrano essere stati, non solo privi di significato, ma per essere usati come un mantello per i disegni più ignobili e traditori: benedicono con le loro bocche, ma maledicono interiormente. Perciò Ioab saluta Amasa, lo bacia con apparente affetto e nello stesso momento lo pugnala! Il caso di Giuda, che tradì il Figlio dell'uomo con un bacio, non sarà dimenticato.

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