Ahimè per il giorno! poiché il giorno dell'Eterno è vicino e verrà come una rovina da parte dell'Onnipotente. Ahimè per il giorno! - Il siriaco ripete questo, la Vulgata, la Settanta e l'arabo, tre volte: "Ahimè, ahimè, ahimè, per il giorno!"

Come una distruzione dall'Onnipotente - La distruzione che sta arrivando non è una calamità ordinaria; è come un segnale di giudizio immediatamente inflitto dall'Onnipotente.

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