Giona 2:1

Allora Giona pregò il Signore suo Dio dal ventre del pesce, Allora Giona pregò - dal ventre del pesce - Questo versetto fa il primo del secondo capitolo del testo ebraico. Ci si potrebbe chiedere: "Come potrebbe Giona pregare o respirare nello stomaco del pesce?" Molto facilmente, se Dio lo volesse... [ Continua a leggere ]

Giona 2:2

E disse: A motivo della mia afflizione, ho gridato all'Eterno, ed egli mi ha esaudito; dal ventre dell'inferno ho gridato _e_ tu hai ascoltato la mia voce. Fuori dal ventre dell'inferno - Presso gli Ebrei שאול sheol significa la tomba, qualsiasi fossa profonda, il luogo degli spiriti separati, ecc.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:3

Poiché tu mi avevi gettato negli abissi, in mezzo ai mari; e le inondazioni mi hanno circondato: tutti i tuoi flutti e le tue onde sono passati su di me. Tutti i tuoi flutti e le tue onde sono passati su di me - Questo può essere inteso letteralmente; mentre il pesce, nel cui ventre si trovava, cerc... [ Continua a leggere ]

Giona 2:4

Allora dissi: Sono stato scacciato dai tuoi occhi; ma guarderò di nuovo verso il tuo santo tempio. Sono stato scacciato dai tuoi occhi - Vedi Salmi 31:22 . Il tuo santo tempio - Allora Gerusalemme non era ancora distrutta, perché il tempio era in piedi.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:5

Le acque mi hanno circondato, _anche_ per l'anima: l'abisso mi ha intorno, le erbacce erano avvolte intorno al mio capo. Le acque mi circondavano fino all'anima - Per sembrare che mi privassero della vita. Non avevo più speranze. Le erbacce erano avvolte intorno alla mia testa - Anche questo può es... [ Continua a leggere ]

Giona 2:6

Sono sceso ai piedi delle montagne; la terra con le sue sbarre _era_ su di me per sempre, ma tu hai portato la mia vita dalla fossa, o Eterno, Dio mio. Sono sceso ai piedi delle montagne - Anche questo può essere letteralmente compreso. I pesci seguirono la base obliqua delle montagne, finché non te... [ Continua a leggere ]

Giona 2:7

Quando la mia anima è venuta meno in me, mi sono ricordata del SIGNORE: e la mia preghiera è giunta a te, nel tuo santo tempio. Quando la mia anima è svenuta - Quando ho rinunciato a ogni speranza di vita. La mia preghiera è giunta fino a te - Qui la preghiera è personificata ed è rappresentata com... [ Continua a leggere ]

Giona 2:8

Coloro che osservano le vanità menzognere abbandonano la propria misericordia. Coloro che osservano vanità bugiarde - Coloro che confidano negli idoli, seguono vane predizioni, si lasciano influenzare da paure insensate, così da indurli ad abbandonare la via del dovere evidente, ad abbandonare la pr... [ Continua a leggere ]

Giona 2:9

Ma io ti sacrificherò con voce di ringraziamento; Pagherò _quello_ che ho promesso. La salvezza _è_ del Signore. Ma io ti sacrificherò - farò un voto sincero, che, non appena le mie circostanze lo permetteranno, eseguirò fedelmente; e perciò aggiunge: "Pagherò ciò che ho promesso". La salvezza è de... [ Continua a leggere ]

Giona 2:10

E il Signore parlò il pesce, e vomitò Giona sulla secca _paese_. E il Signore parlò al pesce - Cioè, per la sua influenza il pesce nuotò fino a riva e gettò Giona sulla terraferma. Quindi il tutto fu un miracolo dall'inizio alla fine; e non dobbiamo lasciarci perplessi per scoprire interpretazioni l... [ Continua a leggere ]

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