Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo lui in spirito e verità. Dio è uno Spirito - Questa è una delle verità prime, più grandi, più sublimi e necessarie nell'ambito della natura! C'è un Dio, la causa di tutte le cose - la fonte di ogni perfezione - senza parti né dimensioni, perché è Eterno - che riempie i cieli e la terra - che pervade, governa e sostiene tutte le cose: perché è uno Spirito infinito! Questo Dio può compiacersi solo di ciò che gli somiglia: perciò deve odiare il peccato e la peccaminosità; e può rallegrarsi solo di coloro che sono resi partecipi della propria natura divina.

Come tutte le creature furono fatte da lui, così tutte gli devono obbedienza e riverenza; ma, per essere gradito a questo Spirito infinito, il culto deve essere di natura spirituale, deve scaturire dal cuore, per influsso dello Spirito Santo: e deve essere nella Verità, non solo nella sincerità, ma compiuto secondo quella Rivelazione divina che ha dato agli uomini di sé. Un uomo adora Dio in spirito, quando, sotto l'influenza dello Spirito Santo, porta tutti i suoi affetti, appetiti e desideri al trono di Dio; e lo adora nella verità, quando ogni proposito e passione del suo cuore, e ogni atto del suo culto religioso, è guidato e regolato dalla parola di Dio.

"La parte illuminata dell'umanità", dice Abu'l Fazel, "sa che la vera giustizia è un cuore retto e crede che Dio può essere adorato solo nella santità dello Spirito". Ayeen Akbery, vol. ii. P. 254.

"Di tutti gli adoratori", dice Creeshna, "lo rispetto come il più devoto, che ha fede in me e che mi serve con un'anima posseduta dal mio spirito". Geta, p. 68.

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