Poiché tu hai liberato la mia anima dalla morte, i miei occhi dalle lacrime e i miei piedi dalla caduta. Hai liberato la mia anima dalla morte, hai salvato la mia vita dalla distruzione a cui era esposta.

I miei occhi dalle lacrime - Hai trasformato il mio dolore in gioia.

I miei piedi dalla caduta - Tu mi hai tratto fuori dalla terra di insidie ​​e insidie, e mi hai condotto su un sentiero pianeggiante. Quanto è vicina la nostra antica lingua madre a questo: per te lui nerode sawle mine of deathe, eapan mine of tearum; fet miniera di diapositiva. E questa lingua è solo un po' migliorata nel vecchio Salterio: -

Perché ha preso la mia saule fra dede; il mio eghen fra teres; la mia festa fra scivolando.

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