1 Corinzi 3:1

III. (1) E IO. — Ancora, come in 1 Corinzi 2:6 , l'Apostolo mostra come i principi generali che ha appena esposto siano stati esemplificati nella propria condotta. Nei versetti conclusivi di 1 Corinzi 2 San Paolo ha enunciato il metodo generale di insegnamento della verità spirituale come dipendent... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:2

LATTE... CARNE. — L'uso della parola “bambino” suggerisce naturalmente queste due immagini rispettivamente per la saggezza superiore e per le verità più semplici del Vangelo. FINORA NON SIETE STATI CAPACI. — Meglio, _perché non eri ancora in grado. _Fino a questo punto l'Apostolo ha parlato della c... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:2,3

NEPPURE ORA POTETE, PERCHÉ SIETE ANCORA CARNALI. — Meglio, _ma nemmeno ora puoi, perché sei ancora carnale. _È per questa assenza di crescita — per il loro permanere fino a questo momento nella stessa condizione — che l'Apostolo li rimprovera; e mostra che la colpa che trovano in lui per non aver da... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:3

PER MENTRE. — Meglio, _perché c'è._ COME UOMINI. — Meglio, _alla maniera dell'uomo_ — _cioè,_ alla maniera meramente umana e non alla maniera spiritualmente illuminata. In Romani 3:5 ; Galati 1:2 , anche Romani 15:5 , la condizione opposta è espressa dalla stessa particella greca usata con il nome... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:4

UNO DICE, IO SONO DI PAOLO. — Queste e le seguenti parole spiegano esattamente cosa intende l'Apostolo con il loro essere “carnali” e camminare in modo meramente umano. Solo due delle fazioni, quella di Paolo e quella di Apollo, sono menzionate come tipi delle altre. Lo spirito fazioso era in ciascu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:5

L'Apostolo ora procede a spiegare ( 1 Corinzi 3:5 ) qual è la vera posizione e il lavoro dei ministri cristiani. Egli afferma che tutti allo stesso modo — sia coloro che insegnano le verità più semplici, sia coloro che costruiscono su quella conoscenza primaria — sono solo strumenti nelle mani di Di... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:6

IO HO PIANTATO, APOLLO HA INNAFFIATO. — Con un'immagine presa in prestito dai processi dell'agricoltura l'Apostolo spiega la relazione in cui stava il suo insegnamento con quello di Apollo — e come tutti i risultati provenissero da Dio. Questa indicazione che S. Paolo sia stato il fondatore, e Apoll... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:8

SONO UNO. — Il piantatore e l'irrigatore sono una cosa sola in quanto lavorano entrambi per la stessa causa. "Ma", dice l'Apostolo (non "e", come nella nostra versione), "ciascuno riceverà la propria ricompensa da Dio, non dall'uomo, secondo la sua fatica". C'è un'individualità così come un'unità ne... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:9

Tre volte in questo versetto l'Apostolo ripete con enfasi il nome di Dio, per spiegare e per imprimere l'affermazione del versetto precedente, che gli uomini devono riconoscere l'unità, e Dio solo la diversità, nell'opera e nell'ufficio ministeriale. “ _Siamo_ compagni di lavoro di DIO; _tu_ sei il... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:10

SECONDO LA GRAZIA DI DIO. — L'Apostolo, in procinto di parlare di se stesso come di “un sapiente capomastro”, si preoccupa, iniziando la sua affermazione con queste parole, di mostrare che non si abbandona all'autocompiacimento, ma si limita ad indicare ciò che Dio gli aveva dato la grazia di fare .... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:12

ORA, SE UN UOMO... — Meglio, _ma se un uomo._ PIETRE PREZIOSE. — Non gemme, ma pietre grandiose e costose, come il marmo. "Fieno", erba secca usata per riempire le crepe nei muri. "Stobble", gambi con le spighe di grano tagliate e usati per fare un tetto di paglia. Sono stati fatti molti ingegnosi... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:13

RIVELATO DAL FUOCO. — Meglio, _rivelato nel fuoco. _Per la portata generale di questo passaggio, vedi 1 Corinzi 3:12 sopra. Il giorno della venuta del Signore è sempre così rappresentato come un'esplosione improvvisa di un impeto di luce e di una vampata di fuoco sulla terra. (Vedi Malachia 3:1 ; Ma... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:14

Questa è l'applicazione generale agli insegnanti cristiani di ciò che è accaduto prima. Coloro che hanno costruito bene avranno la loro ricompensa nel loro lavoro essendo sopravvissuti alla prova del fuoco; coloro che hanno costruito diversamente perderanno tutto - il loro lavoro, che avrebbe dovuto... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:15

COSÌ COME. — Queste parole ci ricordano che tutto il brano, e specialmente il riferimento al fuoco, è da considerarsi metaforico, e non da intendersi in senso letterale e fisico. Dimenticando questo, i teologi romani hanno evoluto da queste parole la dottrina del purgatorio.... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:16

IL TEMPIO DI DIO. — Dal pensiero dei grandi edifici in genere l'Apostolo passa al caso particolare di un edificio non solo splendido, ma “santo” — il tempio di Dio — ricordando così al lettore che i metalli e le pietre ricchi e preziosi di cui si è parlato in precedenza devono rappresentare le conqu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:17

SE UN UOMO CONTAMINA. — Meglio, _se qualcuno distrugge_ — l'opposto di “edificare”, che dovrebbe essere l'opera del maestro cristiano; l'immagine architettonica è ancora visibile. QUALE TEMPIO SEI. — Letteralmente, _i che sono y_ e, “che” riferendosi più al santo che al tempio; l'argomento è che poi... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:18

Passando dalla differenza tra il lavoro di un maestro e quello di un altro, che lo occupa fin da 1 Corinzi 3:5 , l'Apostolo torna ora al soggetto da cui vi si diramava (l'ingrandimento di un maestro sull'altro), e procede a mostrare ( 1 Corinzi 3:18 ) che la sapienza semplicemente umana è di per sé... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:19

CON DIO. — Meglio, _agli occhi di Dio_ ( Romani 2:13 ). PERCHÉ È SCRITTO. — Con due passaggi, uno da Giobbe e l'altro dai Salmi, san Paolo dimostra la verità della sua precedente affermazione riguardo alla stima di Dio della mera "sapienza mondana". Si può notare che ad eccezione del riferimento in... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:21

PERCIÒ. — Non per ciò che è stato detto, ma per introdurre ciò che sta per dire. Cessi lo spirito di festa. Non degradatevi chiamandovi con il nome di qualsiasi uomo, perché tutto è vostro - allora gli insegnanti esistono solo per voi. L'entusiasmo dell'Apostolo, mentre parla dei privilegi dei crist... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 3:23

E CRISTO È DI DIO. — Probabilmente queste parole furono aggiunte, non solo come il grande culmine della graduale ascesa che il pensiero e il linguaggio dell'Apostolo sono saliti in tutto il brano, ma per evitare ogni pericolo della parte che si chiamava con il nome di Cristo, arrogandosi nulla a se... [ Continua a leggere ]

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