Geremia 30:2

XXX. (2) SCRIVITI TUTTE LE PAROLE... — Le parole iniziali sottolineano il fatto che quanto segue non fu inizialmente detto, come Geremia 27,28, alla presenza del popolo, ma fin dall'inizio fu messo per iscritto. Non c'è un punto preciso in cui possiamo essere certi che la sezione finisca, e c'è spa... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:3

RIPORTERÒ DI NUOVO LA CATTIVITÀ DEL MIO POPOLO ISRAELE E GIUDA... — L'oracolo di Geremia 29:10 diventa, per così dire, il testo di una nuova parola, e quella con una gamma più ampia che include più distintamente le dieci tribù d'Israele così come i due di Giuda e Beniamino. Non c'è provincialismo an... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:5,6

COSÌ DICE IL SIGNORE; ABBIAMO UDITO UNA VOCE TREMANTE... — C'è una strana mescolanza di elementi divini e umani in queste parole. Il profeta parla con il senso che le parole non sono sue, eppure ciò che pronuncia è, in un primo momento, l'espressione del proprio orrore e stupore alla visione di dolo... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:8

POICHÉ AVVERRÀ IN QUEL GIORNO... — Meglio, _E avverrà. _Qui entra in gioco il fondamento della speranza pronunciata nelle parole "ne sarà salvato", che impedisce al profeta di sprofondare sotto il peso del suo dolore. La seconda e la terza persona sono stranamente mescolate. Geova parla a Israele, ... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:9

DAVIDE LORO RE... — Il nome del vecchio re-eroe appare come quello del nuovo rappresentante della casata che deve restaurare il regno. Ci deve essere un secondo Davide per Israele, un vero re che risponde all'ideale che ha rappresentato imperfettamente. Zorobabele, in cui alcuni interpreti hanno vis... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:10

PERCIÒ NON TEMERE. — Il più alto ceppo di linguaggio in cui è sorta qui la profezia è indicato dal parallelismo delle due clausole in ciascun membro della frase. L'intero verso è poetico nella sua forma. Le parole hanno in sé qualcosa dell'anello di Isaia 41:10 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:11

SEBBENE IO PONGA FINE A TUTTE LE NAZIONI. — Sulla frase, vedi Note su Geremia 4:27 ; Geremia 5:10 ; Geremia 5:18 . È eminentemente caratteristico dei profeti del tempo di Geremia ( Ezechiele 11:13 ; Ezechiele 20:17 ; Nahum 1:8 ). Qui il pensiero, implicito altrove, e riprodotto in Geremia 46:28 , è... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:12

IL TUO LIVIDO È INCURABILE... — La mente del profeta si sofferma sull'apparente disperazione, con parole che risuonano come un'eco delle sue Lamentazioni ( Geremia 2:13 ), per accrescere la beatitudine dell'espressione riverente di speranza che appare in Geremia 30:17 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:13

NON C'È NESSUNO CHE PERORA LA TUA CAUSA... — Le parole ci portano davanti a due immagini di estrema miseria: il criminale che, in piedi davanti al terribile tribunale, non ha avvocato, l'afflitto che non ha medico. La parola è quella usata da Giosia in Geremia 22:16 . Lì, e comunemente altrove, vien... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:14

TUTTI I TUOI AMANTI TI HANNO DIMENTICATO... — Gli amanti di una nazione sono, naturalmente, come in Geremia 22:20 , i suoi alleati e affluenti. Moab, Ammon, Edom, Tiro, avevano un tempo corteggiato il favore di Giuda ( Geremia 27:3 ). La guardavano ora come “colpita da Dio e afflitta. L'aveva colpit... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:15

PERCHÉ PIANGI...? — Continua la personificazione del versetto precedente. Il profeta guarda a Giuda — come in Lamentazioni 1:1 — come a un naufrago derelitto e disperato, colpito da una pestilenza, che piange nell'agonia della sua disperazione; e le ricorda che sta solo sopportando il giusto castigo... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:17

TI RESTITUIRÒ LA SALUTE... — Letteralmente, _metterò su di te un cerotto curativo. _L'immagine dell'appestato è ripresa da Geremia 30:13 . Gli uomini l'avevano disprezzata. Il termine sprezzante di emarginata le era stato lanciato addosso. Era come Tiro, come "una meretrice dimenticata" ( Isaia 23:1... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:18

RIPORTERÒ DI NUOVO LA PRIGIONIA DELLE TENDE DI GIACOBBE... — La promessa di restaurazione assume naturalmente una forma materiale. Il profeta vede le tende di coloro che conservavano ancora l'antica vita nomade, piantate ancora una volta nella terra d'Israele (cfr 1 Re 12:16 ; Geremia 35:10 ), mentr... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:21

I LORO NOBILI. — Letteralmente, il _suo glorioso,_ come indicando un singolo sovrano. La parola è la stessa dell'“eccellente” di Salmi 8:1 . CHI È COSTUI CHE HA IMPEGNATO IL SUO CUORE AD AVVICINARSI A ME? — La domanda indica il capo della casa di Davide che il profeta vede nelle visioni, in altre p... [ Continua a leggere ]

Geremia 30:23,24

ECCO, IL TURBINE DEL SIGNORE... — I “malvagi” così minacciati sono i nemici e gli oppressori del popolo penitente e salvato. Negli "ultimi giorni", il futuro lontano ( Genesi 49:1 ; Numeri 24:14 ; Isaia 2:2 ), si dovrebbe vedere che Egli era il loro vendicatore. (Vedi Note su Geremia 23:19 .) Una g... [ Continua a leggere ]

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