Anche che piaccia a Dio... — La sequenza del pensiero in questi versetti è oscura e incerta. L'oratore può voler dire che, nonostante tutto ciò che potrebbe accadergli, la sua consolazione sarebbe ancora quella di non aver mai negato le parole del Santo. Le parole "mi indurirei nel dolore" sono le più dubbie, non ricorrendo altrove nella Scrittura. Alcuni rendono le due clausole: "Esulterei, o gioirei, nel dolore che non risparmia"; ma sembra preferibile "Non risparmi" o "Sebbene non risparmi". Altri rendono: "Anche se brucio nel dolore".

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