Isaia 43:1

XLIII. (1) MA ORA... — L'effusione d'amore che segue è in contrasto con l'ira del versetto precedente. IL SIGNORE CHE TI HA CREATO. — Il titolo implica qualcosa di più di "il Creatore del cielo e della terra". Geova ha creato Israele come una risposta speciale, come fecero altre cose create, a un... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:2

QUANDO ATTRAVERSI LE ACQUE... — Le due forme contrapposte dei pericoli elementali sono usate, come altrove, proverbialmente per tutte le forme di pericolo ( Salmi 66:12 ).... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:3

HO DATO L'EGITTO PER IL TUO RISCATTO... — Parlando alla maniera degli uomini, il profeta dipinge Geova mentre consegna l'Egitto e altri regni alle braccia di Ciro, come se fossero un prezzo pagato a lui per aver liberato gli ebrei di Babilonia. L'Etiopia (ebr., _Cûsh_ ) può essere presa sia dal popo... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:5

DA ORIENTE... — Anche dal punto di vista di Isaia, la dispersione di Israele potrebbe ben essere contemplata in tutta questa ampiezza. Le Dieci Tribù erano già state deportate nelle città dei Medi ( 2 Re 17:6 ). L'esilio babilonese ebbe inizio sotto Esar-Addon ( 2 Cronache 33:11 ); altri potrebbero... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:7

CHIUNQUE È CHIAMATO CON IL MIO NOME , _cioè_ chi è contrassegnato come appartenente al popolo che è stato scelto come servo del Signore... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:8

FATE USCIRE I CIECHI... — Il comando arriva bruscamente, come da una voce divina, ed è, per così dire, un'eco rovesciata di Isaia 42:18 . Là Israele vedeva ma non osservava, aveva occhi e tuttavia era cieco. Qui si dice che i ciechi ei sordi — _cioè_ i pagani, o l'Israele caduto nel paganesimo — han... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:9

CHI DI LORO... — Si ripete la sfida di Isaia 41:22 . Chi tra i loro dèi ha predetto le “cose precedenti”? ha predetto eventi che erano allora nel futuro e ora si sono verificati?... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:10

VOI SIETE I MIEI TESTIMONI... — A questi ci si rivolge collettivamente come al servitore di Geova. La loro chiamata e la loro elezione non erano state cancellate e potevano ancora adempierla. Essi, in quella restaurazione dall'esilio che Isaia aveva predetto, dovevano essere una prova vivente della... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:12

QUANDO NON C'ERA NESSUN DIO STRANO TRA DI VOI. — Meglio, _e c'era _ ... Non era stato un oracolo pagano o un indovino che aveva predetto la restaurazione. Israele come popolo, attraverso tutta la sua storia futura, doveva essere un testimone vivente dell'unicità e dell'eternità del suo Dio, e l'eter... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:13

CHI LO LASCERÀ? — Letteralmente, _chi lo farà tornare indietro? _Uno dei numerosi echi di Giobbe ( Isaia 9:12 ; Isaia 11:10 ).... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:14

HO MANDATO A BABILONIA. — Per la prima volta in 2 Isaia viene nominato il luogo dell'esilio. Perché "hanno abbattuto tutti i loro nobili" leggi, _li farò cadere tutti come fuggiaschi. _Le “barre” marginali rappresentano una lettura diversa, _difese,_ nel senso di _difensori._ I CALDEI, IL CUI GRIDO... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:16

CHE SI FA STRADA NEL MARE... — Un'eco distinta di Esodo 14:16 e Salmi 77:19 . Il ritorno da Babilonia sarà come un secondo Esodo da un'altra casa di schiavitù. Nell'uno, come nell'altro, “il cavallo e il suo cavaliere” devono essere gettati in mare.... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:18,19

RICORDATEVI DI NO... — Tutte le meraviglie del grande passato storico di Israele dovevano essere un nulla in confronto alla nuova manifestazione della potenza di Geova, che Isaia vede già albeggiare nel futuro. NON LO SAPRAI? — Meglio, _non ci darai retta?_ MI FARÒ STRADA ANCHE NEL DESERTO... — Il... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:22

MA TU NON MI HAI INVOCATO.— La sorprendente bruschezza della denuncia ha portato molti critici a mettere in dubbio la genuinità di questi versetti (22-24). Il loro inserimento, tuttavia, da parte di uno scrittore successivo sarebbe almeno altrettanto difficile da capire quanto il fatto che provengan... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:23

NON TI HO FATTO SERVIRE... — Le parole implicano praticamente la sospensione dei sacrifici durante l'esilio. Geova non aveva imposto loro quel servizio di vincolo, non li aveva stancati con la richiesta di incenso quando erano lontani dal Tempio al cui rituale apparteneva.... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:24

NIENTE CANNA DOLCE... — Probabilmente qualche specie di _Amomum_ per l'olio dell'unzione ( Esodo 30:23 ). Si distingue dall'incenso e non è uno degli ingredienti ( Esodo 30:34 ). MI HAI FATTO SERVIRE. — I verbi di Isaia 43:23 sono ripetuti con l'accento del disprezzo, essendo il pensiero analogo a... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:25

IO, ANCH'IO... — Come in Isaia 1:2 ; Isaia 1:18 , l'analogia con cui si può notare come prova dell'identità della paternità, le parole incisive che provano la colpevolezza di Israele sono seguite dalla più completa offerta di perdono al pentimento. E questo lo fa "per amor di se stesso", per manifes... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:26

Ricordami ... — L'oggetto del verbo è stato fornito diversamente: (1) “Ricordami, se puoi, _dei tuoi meriti; _perorare in propria difesa per un'assoluzione; " e (2) "Ricordami _della mia promessa a te,_ di quella grazia elettiva che ti ha chiamato ad essere mio servitore". Il primo sembra adattarsi... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:27

IL TUO PRIMO PADRE HA PECCATO... — Le parole sono state interpretate: (1) di Adamo; (2) di Abramo; (3) di Giacobbe; (4) degli antenati di Israele collettivamente; (5) di questo o quel sommo sacerdote individualmente. (3) si adatta meglio. (Vedi Isaia 43:28 ). I TUOI INSEGNANTI. — Letteralmente, i _... [ Continua a leggere ]

Isaia 43:28

HO PROFANATO I PRINCIPI DEL SANTUARIO. — Meglio, _santi principi. _Il titolo è dato ai capi dei sacerdoti in 1 Cronache 24:5 . Nell'esilio le loro funzioni sacerdotali erano sospese. Sono stati praticamente profanati. LA MALEDIZIONE. — Il _cherem,_ o _divieto, che_ risponde _all'anatema. _Lo stato... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità