Custode della foresta del re. — Asaf, ebreo, era custode di un parco artificiale o di un luogo di svago nei pressi di Gerusalemme: il persiano pardes, donde il nostro “Paradiso”. Era ben piantumato con alberi, poiché da esso doveva essere fornito legname “per le porte del palazzo”, piuttosto la fortezza, che proteggeva “la casa”, o tempio, ed era conosciuta in epoca romana come Antonia; anche per le mura della città; anche “per la casa in cui entrerò”, cioè la propria casa di Neemia, poiché si presume che sia nominato governatore.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità