Salmi 42 - Introduzione

LIBRO II . XLII. Inutile dilungarsi su ciò che ogni lettore vede a colpo d'occhio, che i Salmi 42, 43 formano in realtà un poema. Nello stile, nel soggetto, nel tono, avrebbero potuto essere riconosciuti come di un tempo e di una penna, anche se fossero stati separati nella raccolta invece di suss... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:1

COME IL CERVO ANSIMA. — “Ho visto grandi stormi di questi cervi ansanti radunarsi intorno ai ruscelli d'acqua nei grandi deserti della Siria centrale, così soggiogati dalla sete che potevi avvicinarti abbastanza vicino a loro prima che fuggissero” (Thomson, _Land and Book,_ p. 172 ).... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:2

SETE. — La metafora ricorre esattamente nella stessa forma ( Salmi 63:1 ), e richiede solo attenzione poiché "Dio" stesso è qui fatto oggetto della sete, invece della giustizia, o della conoscenza, o del potere, come nel familiare e uso frequente della metafora in altre parti della Bibbia e in altra... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:3

LE MIE LACRIME. — Comp. Salmi 80:5 ; Salmi 102:9 ; e Ovidio Metam. X. 75, “ _Cura dolorque animi lacrimæque alimenta fuere.”_ DOV'È IL TUO DIO? — Per questa amara provocazione comp. Salmi 79:10 ; Salmi 115:2 ; Gioele 2:17 , ecc.... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:4

QUANDO I. — La congiunzione "quando" non è espressa, ma può essere sottintesa dalla proposizione successiva. Altri rendono, "fammi ricordare questi giorni ( _cioè,_ ciò che segue), fammi effondere la mia anima dentro di me" (letteralmente, _su di me._ Comp. Salmi 142:3 ). Ma la versione autorizzata... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:5

PERCHÉ SEI TU. — Il ritornello qui irrompe nel canto come un sospiro, lo spirito di abbattimento che lotta contro lo spirito di fede. ABBATTUTO. - Meglio, come in margine, _inchinato,_ e nell'originale con un senso medio, "perché ti inchini?" INQUIETO. — Dalla radice affine a e con il significato... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:6

ABBATTUTO. — Il poeta, sebbene la fede condanni il suo abbattimento, lo sente ancora, e non può fare a meno di esprimerlo. Il cuore non sarà tranquillo tutto in una volta, e l'espressione del suo turbamento, così naturale, così patetico, servì molto tempo dopo, nelle stesse parole della LXX., ad esp... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:7

L'ABISSO CHIAMA L'ABISSO AL RUMORE DELLE TUE TROMBE D'ACQUA. — Meglio, il _diluvio chiama il diluvio al rumore delle tue cataratte. _L'esilio sta descrivendo ciò che aveva davanti ai suoi occhi e nelle sue orecchie. Non ci possono essere quindi dubbi che, come osservò Dean Stanley, questa immagine f... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:8

EPPURE IL SIGNORE. — Meglio, _di giorno Geova comanderà_ (o, letteralmente, _Geova comanderà_ ) la _sua grazia._ E NELLA NOTTE IL SUO CANTO , _cioè_ un canto a Lui; ma l'emendamento _shîrah, "_ canto _"_ , per _shîrôh,_ "il suo canto", si raccomanda. Il parallelismo di questo versetto sembra confer... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:10

COME CON UNA SPADA. — Margine, _uccisione; _meglio, _schiacciante. _L'inserimento della congiunzione è errato. Render, _con una frantumazione delle mie ossa. _Questo, senza dubbio, si riferisce all'effettivo maltrattamento dell'esilio da parte dei suoi conduttori, che hanno accumulato colpi, oltre c... [ Continua a leggere ]

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